Meda: la stazione Fnm riqualificata entro fine 2014
La stazione cittadina delle Ferrovie Nord sarà riqualificata. Presto, molto presto: i lavori, così come previsto dall'accordo di programma, dovranno essere ultimati entro la fine del 2014. Lo hanno spiegato alla stampa il sindaco
Giorgio Taveggia insieme agli assessori
Loris Dante (Lavori pubblici) e
Michele Perna (Urbanistica), coinvolti per esaminare i vari aspetti che il progetto toccherà molto da vicino. Un intervento da 2 milion...
La stazione cittadina delle Ferrovie Nord sarà riqualificata. Presto, molto presto: i lavori, così come previsto dall'accordo di programma, dovranno essere ultimati entro la fine del 2014. Lo hanno spiegato alla stampa il sindaco
Giorgio Taveggia insieme agli assessori
Loris Dante (Lavori pubblici) e Michele Perna (Urbanistica), coinvolti per esaminare i vari aspetti che il progetto toccherà molto da vicino. Un intervento da 2 milioni 600 mila euro finanziato per l'80% dall'Unione Europea e per la quota restante alla Regione Lombardia. Tra le notizie positive il mantenimento del terzo binario, considerato di primaria importanza per evitare il declassamento della stazione, tanto da richiedere una modifica progettuale alle Nord che avevano previsto un sottopasso pedonale soltanto tra primo e secondo binario. Il sottopasso, invece, sarà prolungato anche oltre via Pace fino all'ufficio postale. Unico neo la necessità di arretrare via Pace di 2,75 metri. Per evitare di farla diventare a senso unico e di creare disagi al traffico automobilistico la scelta è quella di intervenire sui parcheggi sfruttando anche il prossimo piano di lottizzazione Ex Enel. La riqualificazione della stazione porterà una sala d'attesa dotata di servizi igienici e pensiline con pannelli fotovoltaici.
Giorgio Taveggia insieme agli assessori
Loris Dante (Lavori pubblici) e Michele Perna (Urbanistica), coinvolti per esaminare i vari aspetti che il progetto toccherà molto da vicino. Un intervento da 2 milioni 600 mila euro finanziato per l'80% dall'Unione Europea e per la quota restante alla Regione Lombardia. Tra le notizie positive il mantenimento del terzo binario, considerato di primaria importanza per evitare il declassamento della stazione, tanto da richiedere una modifica progettuale alle Nord che avevano previsto un sottopasso pedonale soltanto tra primo e secondo binario. Il sottopasso, invece, sarà prolungato anche oltre via Pace fino all'ufficio postale. Unico neo la necessità di arretrare via Pace di 2,75 metri. Per evitare di farla diventare a senso unico e di creare disagi al traffico automobilistico la scelta è quella di intervenire sui parcheggi sfruttando anche il prossimo piano di lottizzazione Ex Enel. La riqualificazione della stazione porterà una sala d'attesa dotata di servizi igienici e pensiline con pannelli fotovoltaici.