In barba di limti di velocità, ha percorso la Milano-Meda come se fosse un circuito: un motociclista, nei giorni scorsi, è stato "fotografato" dalla Polizia locale mentre viaggiava a 222 chilometri orari. Lo rivela il Giorno nell'edizione di sabato, spiegando che il centauro ora rischia una multa da 820 euro più la sospensione della patente: il periodo, in base alla decisione del Prefetto, può variare da sei mesi a un anno. Il desiderio di correre, probabilmente dovuto a una strada finalmente libera dal traffico, gli costerà quindi caro. Se lui è il primatista per quanto riguarda la velocità raggiunta, occorre comunque aggiungere che quanto a sanzioni si trova in buona compagnia. Il Comando, infatti, dopo aver controllato la superstada negli ultimi fine settimana, ha elevato circa 250 contravvenzioni. Il limite di velocità nel territorio medese è di 80 chilometri orari.