Concluso l’affare per 50 mila euro, doveva soltanto consegnare il violino all’acquirente: un 81 enne medese, tuttavia, è stato smascherato dalla Guardia di Finanza di Sanremo in possesso di due strumenti falsi. È stato denunciato per ricettazione e contraffazione. L’episodio è accaduto un paio di giorni fa quando, nel corso di un normale controllo sulla riviera ligure, il pensionato brianzolo è stato fermato dai militari. Quello che poteva essere una semplice routine si è trasformata invece in un controllo molto più approfondito non appena gli uomini delle Fiamme Gialle hanno notato due custodie, una delle quali con la scritta “Stradivarius”. Aperte le custodie, ecco spuntare quattro violini. Due di questi, a detta dell’anziano, dovevano essere uno Stradivari e uno Scarampella. In suo possesso anche tutta una documentazione, compresi alcuni manoscritti che riproducevano la calligrafia di Antonio Stradivari, con lo scopo di provare l’originalità dei pezzi. La Guardia di Finanza, sempre più insospettita, si è rivolta a un maestro liutaio sanremese per una perizia. Il risultato: strumenti palesemente falsi. A quel punto il medese ha dichiarato di aver acquistato i due strumenti in Francia con l’intenzione di volerli regalare al suo rientro in Brianza.  È stato però tradito dalla proposta di acquisto per uno dei due violini per la non trascurabile somma di 50 mila euro. È stato quindi denunciato per ricettazione e contraffazione. Gli strumenti sono stati posti sotto sequestro insieme al materiale utilizzato per la loro realizzazione.