Meda: la sede della Protezione civile intitolata a Eugenio Busnelli
Ha fatto tanto per la Protezione civile e per il volontariato in generale, ma la città non si è scordata di lui: nella mattinata di ieri, domenica 15 giugno, si è svolta la cerimonia di intitolazione della sede della Protezione civile in via San Giuseppe al compianto
Eugenio Busnelli. Una cerimonia fortemente voluta da tutti volontari in occasione dei festeggiamenti per i primi 15 anni di attività del gruppo. "Eugenio ha iniziato con noi proprio 15 anni fa - ha affermato il ...
Ha fatto tanto per la Protezione civile e per il volontariato in generale, ma la città non si è scordata di lui: nella mattinata di ieri, domenica 15 giugno, si è svolta la cerimonia di intitolazione della sede della Protezione civile in via San Giuseppe al compianto
Eugenio Busnelli. Una cerimonia fortemente voluta da tutti volontari in occasione dei festeggiamenti per i primi 15 anni di attività del gruppo. "Eugenio ha iniziato con noi proprio 15 anni fa - ha affermato il coordinatore
Rodolfo Asnaghi - e ci ha purtroppo lasciati nel 2006. In quegli anni ci ha dato molto. Sono passati anni dalla sua scomparsa, ma spesso sento ancora parlare di lui tra i i volontari. Gli dobbiamo tanto, tutta la città gli deve molto per quanto ha fatto nel volontariato". Alla cerimonia è stato invitato anche il sindaco Gianni Caimi che ha avuto parole di elogio per la Protezione civile. "E' importantissimo avere in città un corpo strutturato per far fronte alle emergenze, capace di intervenire quando gli altri sono nel panico. Nel 2013 i volontari hanno dedicato più di 4 mila ore del loro tempo alla collettività. Noi, come amministrazione comunale, pur in una situazione di difficoltà di bilancio, abbiamo cercato di fare la nostra parte stanziando 7 mila euro per il piano di emergenza comunale".
Eugenio Busnelli. Una cerimonia fortemente voluta da tutti volontari in occasione dei festeggiamenti per i primi 15 anni di attività del gruppo. "Eugenio ha iniziato con noi proprio 15 anni fa - ha affermato il coordinatore
Rodolfo Asnaghi - e ci ha purtroppo lasciati nel 2006. In quegli anni ci ha dato molto. Sono passati anni dalla sua scomparsa, ma spesso sento ancora parlare di lui tra i i volontari. Gli dobbiamo tanto, tutta la città gli deve molto per quanto ha fatto nel volontariato". Alla cerimonia è stato invitato anche il sindaco Gianni Caimi che ha avuto parole di elogio per la Protezione civile. "E' importantissimo avere in città un corpo strutturato per far fronte alle emergenze, capace di intervenire quando gli altri sono nel panico. Nel 2013 i volontari hanno dedicato più di 4 mila ore del loro tempo alla collettività. Noi, come amministrazione comunale, pur in una situazione di difficoltà di bilancio, abbiamo cercato di fare la nostra parte stanziando 7 mila euro per il piano di emergenza comunale".