Meda, Vilma Galimberti: "Siamo ancora in attesa della Casa dell'acqua"
Che fine ha fatto la Casa dell'Acqua? Se lo chiede
Vilma Galimberti con i sostenitori della lista civica "Con Buraschi per Meda" che, da oltre un anno, attendono l'installazione della struttura sul territorio cittadino. I componenti della lista civica, da sempre, sono sensibili al discorso dell'acqua, intesa come bene comune d diritto umano universale. Ma anche come bene da tutelare per l'ambiente e per le future generazioni. E, soprattutto, tremendamente utile in questo per...
Che fine ha fatto la Casa dell'Acqua? Se lo chiede
Vilma Galimberti con i sostenitori della lista civica "Con Buraschi per Meda" che, da oltre un anno, attendono l'installazione della struttura sul territorio cittadino. I componenti della lista civica, da sempre, sono sensibili al discorso dell'acqua, intesa come bene comune d diritto umano universale. Ma anche come bene da tutelare per l'ambiente e per le future generazioni. E, soprattutto, tremendamente utile in questo periodo di calura estiva. Già nel novembre 2009 era stata presentata una mozione per installare due strutture: una in centro città e una a Meda Sud approfittando di contributi pubblici. Non se n'è fatto più nulla finché, il 27 aprile 2012, la Giunta aveva approvato lo schema di comodato d'uso con Ato Monza e Brianza prevedendo la posa della Casa dell'Acqua all'interno del parco di via Tre Venezie. Purtroppo mai installata. "A cosa è destinata la cifra pari di 6 mila 300 euro prevista dall’amministrazione - chiede la lista civica - nella delibera del 2012? Questa era immediatamente eseguibile: perché non si è ancora dotata Meda della Casa dell’acqua e quali sono i tempi di realizzazione previsti? Teniamo a fare presente all’amministrazione che come da delibera del consiglio di amministrazione di Brianza Acque per l’anno 2013 tale ente ha indetto un bando con scadenza 15 maggio 2013 a sostegno di iniziative promosse a favore dell’utilizzo razionale della risorsa idrica erogando delle sovvenzioni e contributi pari ad un massimale corrisposto in 30 mila euro. Crediamo sia utile in futuro non perdere queste occasioni che vengono proposte".
Vilma Galimberti con i sostenitori della lista civica "Con Buraschi per Meda" che, da oltre un anno, attendono l'installazione della struttura sul territorio cittadino. I componenti della lista civica, da sempre, sono sensibili al discorso dell'acqua, intesa come bene comune d diritto umano universale. Ma anche come bene da tutelare per l'ambiente e per le future generazioni. E, soprattutto, tremendamente utile in questo periodo di calura estiva. Già nel novembre 2009 era stata presentata una mozione per installare due strutture: una in centro città e una a Meda Sud approfittando di contributi pubblici. Non se n'è fatto più nulla finché, il 27 aprile 2012, la Giunta aveva approvato lo schema di comodato d'uso con Ato Monza e Brianza prevedendo la posa della Casa dell'Acqua all'interno del parco di via Tre Venezie. Purtroppo mai installata. "A cosa è destinata la cifra pari di 6 mila 300 euro prevista dall’amministrazione - chiede la lista civica - nella delibera del 2012? Questa era immediatamente eseguibile: perché non si è ancora dotata Meda della Casa dell’acqua e quali sono i tempi di realizzazione previsti? Teniamo a fare presente all’amministrazione che come da delibera del consiglio di amministrazione di Brianza Acque per l’anno 2013 tale ente ha indetto un bando con scadenza 15 maggio 2013 a sostegno di iniziative promosse a favore dell’utilizzo razionale della risorsa idrica erogando delle sovvenzioni e contributi pari ad un massimale corrisposto in 30 mila euro. Crediamo sia utile in futuro non perdere queste occasioni che vengono proposte".