Per molti coincide con il momento della prima prova costume. Per altri l’occasione per staccare la spina per qualche giorno in attesa delle vere e proprie vacanze estive. Per qualcun altro ancora un’occasione per trascorrere qualche giorno in totale relax.

Per la maggior parte dei milanesi, comunque, la Festa della Repubblica coincide con il primo importante ponte e con la partenza per una breve vacanza in Italia ma anche all’estero.

I dati forniti dalla Camera di commercio milanese sono molto confortanti, con un più 10 per cento di persone che si concedono una mini vacanza: la stragrande maggioranza (l’88 per cento) si assenterà dalla città per 3 o 4 giorni con una spesa che oscilla tra i 300 e i 1000 euro a testa. L’indagine è stata eseguita su trenta agenzie di viaggio interpellate negli ultimi giorni di maggio.

Le mete più gettonate sono le capitali europee (soprattutto Spagna e Grecia), ma anche le località italiane si difendono dignitosamente. Durante questa breve vacanza ci si dedicherà soprattutto alla cultura optando appunto per le città d’arte, anche se non mancano destinazioni più rilassanti e soleggiate.

A concedersi una minivacanza durante il ponte del 2 giugno sono soprattutto le coppie (68 per cento) seguite e a ruota dalle famiglie (28 per cento) e dai giovani (12 per cento).

"Si sceglie più spesso l’Italia per il ponte del 2 giugno, come prima vacanza di mare – commenta Luigi Maderna, presidente Fiavet Lombardia, associazione regionale delle agenzie di viaggio aderenti a Confcommercio Milano -  sperando nel bel tempo e in cerca di sole. I cambi di temperatura e la stagione fredda prolungata stanno infatti influendo molto sul business. Le spese sono comunque contenute e i giorni di viaggio limitati. In Lombardia i laghi sono in stagione turistica in questo periodo".