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Misinto, disabili alla Festa della birra: un successone
Grande successo per la giornata dedicata ai disabili organizzata nell'ambito della 18esima edizione della festa della birra di Misinto. Ieri, domenica 7, oltre 100 persone diversamente abili provenienti da tutta la Brianza hanno trascorso una mattinata conviviale dedicata alla popolare bevanda che si è conclusa con un pranzo offerto dall’organizzazione della festa.
Gli esperti della manifestazione hanno introdotto i ragazzi al mondo della birra (dalla storia ...
Grande successo per la giornata dedicata ai disabili organizzata nell'ambito della 18esima edizione della festa della birra di Misinto. Ieri, domenica 7, oltre 100 persone diversamente abili provenienti da tutta la Brianza hanno trascorso una mattinata conviviale dedicata alla popolare bevanda che si è conclusa con un pranzo offerto dall’organizzazione della festa.
Gli esperti della manifestazione hanno introdotto i ragazzi al mondo della birra (dalla storia alla produzione, fino alla degustazione). A ogni ragazzo è stato rilasciato un attestato di partecipazione al mini "corso" e un boccale in ricordo.
Il Sorriso dell'Anima onlus di Cesano Maderno, associazione di volontari presieduta da
Damiano Monti, ha contribuito all'organizzazione della mattinata.
Damiano Monti, ha contribuito all'organizzazione della mattinata.
"Un ringraziamento agli organizzatori per la loro grande sensibilità - dice il presidente Monti - perché hanno compreso che con piccoli gesti si può fare del bene e dare un momento di sollievo a chi soffre".
L’iniziativa si inserisce nel programma di attività sociali promosse nell’ambito della BierFest, manifestazione in programma a Misinto fino a domenica 14 organizzata da GAM E20, che anche quest’anno raccoglierà fondi che verranno poi destinati ad iniziative per il territorio. Negli ultimi tre anni oltre 30mila euro sono stati messi a disposizione e sono serviti in particolare per la locale scuola elementare, dove è stata approntata una nuova aula di informatica, un’aula per il sostegno e una nuova aula per i “primini”.
