Monza, il corso Ais parte col botto: sono 60 i futuri sommelier

Boom di iscritti: sono una sessantina i partecipanti al primo livello del corso di qualificazione professionale organizzato dalla delegazione monzese dell'Ais (Associazione italiana sommelier). Un ottimo dato che mette in risalto il continuo interesse per il mondo del vino da parte di tante persone e che testimonia la validità della proposta dell'Ais. Per la prima serata, iniziata ieri alle 21 all'Urban Center di Monza, è arrivato direttamente il presidente regionale
Fiorenzo Dett

Boom di iscritti: sono una sessantina i partecipanti al primo livello del corso di qualificazione professionale organizzato dalla delegazione monzese dell'Ais (Associazione italiana sommelier). Un ottimo dato che mette in risalto il continuo interesse per il mondo del vino da parte di tante persone e che testimonia la validità della proposta dell'Ais. Per la prima serata, iniziata ieri alle 21 all'Urban Center di Monza, è arrivato direttamente il presidente regionale

Fiorenzo Detti per portare il saluto dell'associazione ai corsisti e per illustrare il calendario delle lezioni nonché per introdurre in modo molto umile la figura del sommelier. Presenti con lui anche il delegato di Monza e Brianza

Fabio Mondini e il direttore del corso

Michela Nardin che accompagneranno gli iscritti nel primo percorso di 15 lezioni alla scoperta della viticoltura, della vinificazione, ma soprattutto della degustazione. Il prossimo primo livello del corso Ais, per chi intende avvicinarsi all'affascinante mondo del vino, inizierà verso la fine di gennaio/primi giorni di febbraio. Per informazioni è sempre possibile consultare il sito

www.aismonzabrianza.it o contattare direttamente il delegato Fabio Mondini al 338/90.96.159