Ancora truffe sul territorio, ancora anziani presi di mira. A farne le spese, nella mattinata di ieri (mercoledì 22 ottobre) è stato un settantasettenne che abita in via Solferino. Soltanto a distanza di tempo si è accorto di quanto era accaduto, non ha potuto fare altro che telefonare ai Carabinieri per la denuncia. L'episodio è accaduto verso le 10.30. Due individui, spacciandosi per addetti della società che gestisce la rete idrica, hanno citofonato all'abitazione dell'anziano. Il loro modo di fare era molto gentile, la scusa era davvero convincente: "Il nostro sistema informatico ci ha rivelato che le sue tubazioni hanno delle perdite. Le spiace se diamo un'occhiata in giardino?". Difficile dire di no. Ma mentre l'anziano era impegnato con uno dei due presunti addetti, l'altro indisturbato ha potuto rubare a mani basse tutto l'oro - ricordi di famglia - che il pensionato custodiva nell'appartamento. Poi, con la scusa che la perdita dell'acqua stranamente non c'era e che, quindi, l'anomalia era non nel sistema, i due se ne sono andati. L'anziano, che con ogni probabilità ha tirato un sospiro di sollievo per non dover eseguire i lavori di riparazione, più tardi si è accorto di essere stato derubato. A quel punto ha solo potuto contattare i Carabinieri per la denuncia, cercando di descrivere il volto dei due furfanti che l'avevano truffato.