Regione Lombardia: risparmio di un milione di euro sui costi della politica
Un milione di euro di spesa in meno rispetto al 2013 sui costi della politica: è quanto emerge dal rendiconto 2014 approvato nei giorni scorsi dalla commissione Bilancio di Regione Lombardia. Economie di 120 mila euro grazie alla decurtazione dei vitalizi.
La Commissione Bilancio presieduta da Alessandro Colucci (NCD) ha approvato nei giorni scorsi il Rendiconto 2014 del Consiglio regionale. Il documento, relatore il Vicepresidente Fabrizio Cecchetti (Lega Nord), mette in evidenza la spesa complessiva impegnata lo scorso anno e fissata in poco più di 58 milioni di euro. Nel Rendiconto si segnalano i risparmi derivanti dalla legge regionale entrata in vigore nell’ottobre del 2014 che ha decurtato i vitalizi e che nei due mesi successivi ha portato economie per 120 mila euro.
Il Vicepresidente del Consiglio Fabrizio Cecchetti ha sottolineato “la continua e sistematica opera di risparmio che caratterizza l’operato del Consiglio regionale lombardo”. “Anche lo scorso anno – ha detto Cecchetti – abbiamo continuato su questa strada e la spesa pro-capite sui cosiddetti costi della politica è scesa ulteriormente. L’indice è passato infatti da 2,76 a 2,66, che tradotti in soldoni vuol dire che nel 2014 siamo costati un milione di euro in meno rispetto al 2013”.
Il fondo istituito per la restituzione su base volontaria di parte degli stipendi dei consiglieri del Movimento 5 Stelle, e destinato ai finanziamento delle piccole e medie imprese, è di 523 mila e 418 euro, cui si aggiungono altre somme restituite dai consiglieri o ex consiglieri per 111 mila e 859 euro. Il provvedimento ha avuto il via libera da parte di tutta la Commissione ad eccezione del Movimento 5 Stelle che si è astenuto. Il Consigliere Segretario Eugenio Casalino ha infatti espresso criticità sulla spesa relativa alla concessione dei patrocini.