"Honda anomala": 400 scooter rubati a Genova e smontati a Senago
SENAGO - La città al centro di un traffico di scooter rubati: sono 5 le persone arrestate dalla Polizia di Stato di Genova e 26 quelle denunciate. Quattrocento motocicli spariti nella città ligure e finiti a Senago, Binasco e Bereguardo, dove venivano smontati e trasportati in Ucraina
Rubavano a Genova gli scooter per portarli a Senago, Binasco e Bereguardo. Poi, una volta smontati, finivano in Ucraina. Una banda di stranieri, tra ucraini, romeni e moldavi, è stata sgominata dalla Polizia di Stato del capoluogo ligure: in totale si tratta di 5 persone arrestate (oltre alle 6 già finite in manette durante le indagini) e di 26 denunciate a vario titolo per furto e ricettazione.
Il giro d'affari era davvero impressionante. Secondo la Squadra Mobile di Genova, che ha condotto le indagini, si tratta di circa 400 scooter fatti sparire dalla circolazione per essere immessi sul mercato ucraino così com'erano o a pezzi, attraverso siti specializzati.
Una la particolarità della banda: prendeva di mira soprattutto gli scooter Honda Sh, 150 o 300 (di qui il nome "Honda anomala" dell'intera operazione), più facili da rubare spaccando il blocco dello sterzo e da avviare nel giro di pochi secondi. Anche altri modelli di altre marche, tuttavia, sono stati oggetto dell'attenzione del gruppo, ma caricati direttamente su furgoni.
Il giro d'affari era davvero impressionante. Secondo la Squadra Mobile di Genova, che ha condotto le indagini, si tratta di circa 400 scooter fatti sparire dalla circolazione per essere immessi sul mercato ucraino così com'erano o a pezzi, attraverso siti specializzati.
Una la particolarità della banda: prendeva di mira soprattutto gli scooter Honda Sh, 150 o 300 (di qui il nome "Honda anomala" dell'intera operazione), più facili da rubare spaccando il blocco dello sterzo e da avviare nel giro di pochi secondi. Anche altri modelli di altre marche, tuttavia, sono stati oggetto dell'attenzione del gruppo, ma caricati direttamente su furgoni.
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