Seregno: 17 treni all'ora sulla Milano-Chiasso?
Sui binari cittadini potrebbero transitare 415 treni giornalieri, 17 all'ora nell'arco delle 24 ore. Il grido d'allarme è lanciato da
Giusy Minotti (Federazione della Sinistra) che nei giorni scorsi ha presentato un'interpellanza al sindaco
Giacinto Mariani per chiedere se è al corrente della situazione e per conoscere in quale modo intende correre ai ripari. "In questi giorni - scrive Minotti - c'è stato un incontro tra le RFI (reti ferroviarie italiane) e...
Sui binari cittadini potrebbero transitare 415 treni giornalieri, 17 all'ora nell'arco delle 24 ore. Il grido d'allarme è lanciato da
Giusy Minotti (Federazione della Sinistra) che nei giorni scorsi ha presentato un'interpellanza al sindaco
Giacinto Mariani per chiedere se è al corrente della situazione e per conoscere in quale modo intende correre ai ripari. "In questi giorni - scrive Minotti - c'è stato un incontro tra le RFI (reti ferroviarie italiane) ed i cittadini e l'amministrazione di Monza. L'incontro aveva per argomento la riduzione del rumore ed il secondo il futuro della linea Chiasso-Milano. Al termine dell'incontro il Comitato San Fruttuoso ha rivelato che i dirigenti e i tecnici di Rfi hanno confermato il potenziamento della linea per consentire il transito di un numero maggiore di treni merci, per di più di tipo nuovo, alti fino a 4 metri e lunghi almeno 750: dai 295 treni attuali giornalieri a 415, il che significa una media di 17 treni all’ora nell’arco delle 24 ore, cioè giorno e notte (170 sono super-merci)". Pare inoltre che dalla fine dei lavori di potenziamento, a partire dal 2016, la linea vedrà un aumento progressivo dei treni sino a raggiungere il picco previsto nel 2020. Stando al Comitato San Fruttuoso i dirigenti di Rfi prevedono qualche piccolo intervento di riduzione del rumore, ma che non compete alla loro società, bensì agli enti locali, promuovere interventi strutturali di mitigazione ambientale. "L’assessore ai trasporti del Comune di Monza Paolo Confalonieri - spiega Minotti - ha lanciato la proposta di istituire un tavolo tecnico al quale invitare Rfi stessa e la Regione Lombardia, con l’obiettivo di chiudere tutto il tratto urbano della ferrovia Milano-Chiasso sotto una galleria artificiale. Riteniamo questa proposta molto interessante e importante per una città, come la nostra, che si sta impegnando per recuperare il livello di alta qualità che è nella sua storia. Soluzioni di questo tipo, con cupole terrazzate sulle quali piantare arbusti ed essenze tappezzanti, sono in via di realizzazione in città “green e smart” di diversi paesi, per esempio ad Amburgo in Germania. Come si vede si tratta di un insieme di questioni di grande rilevanza che interesseranno pesantemente anche la nostra città, a partire dalla chiusura di fatto dei passaggi a livello, e che malauguratamente non hanno trovato spazio nella discussione relativa al Pgt. Queste questioni si uniscono ai progetti di raccordi attraverso il Meredo ed alla permanenza del progetto di quadruplicamento ferroviario ancorché lontano nel tempo. Sarebbe perciò doveroso che anche Seregno partecipi, assieme agli altri comuni della tratta, alla richiesta di un tavolo tecnico che esamini i progetti allo studio e adotti le soluzioni idonee".