Seregno: Davide De Zan porta in città il caso Pantani

Un numero, 53, il valore del suo ematocrito, gli costa un Giro d’Italia. Era il 5 giugno 1999 e a Madonna di Campiglio il mondo crolla addosso a
Marco Pantani che cinque anni dopo, il 14 febbraio, sarà ritrovato morto in un residence di Rimini. Da dieci anni
Davide De Zan, giornalista della redazione Sportiva Mediaset e grande amico di Pantani, indaga per scoprire cosa si nasconde dietro alla morte del Pirata, archiviata come overdose di cocaina. Insieme al...

Un numero, 53, il valore del suo ematocrito, gli costa un Giro d’Italia. Era il 5 giugno 1999 e a Madonna di Campiglio il mondo crolla addosso a

Marco Pantani che cinque anni dopo, il 14 febbraio, sarà ritrovato morto in un residence di Rimini. Da dieci anni Davide De Zan, giornalista della redazione Sportiva Mediaset e grande amico di Pantani, indaga per scoprire cosa si nasconde dietro alla morte del Pirata, archiviata come overdose di cocaina. Insieme alla madre di Pantani, Tonina, che da sempre sostiene la tesi dell’omicidio, e con i legali della famiglia, De Zan ha raccolto documenti e prove che accertano quanto sta emergendo ora e che hanno convinto la magistratura a riaprire il caso. Davide De Zan presenterà il suo libro «Pantani è tornato. Il complotto, il delitto, l'onore» (Edizioni Piemme) venerdì 23 gennaio alle ore 21.30 in Sala «Monsignor Gandini» (via XXIV Maggio). Il libro è un’indagine nell’indagine che lascia senza parole. E che squarcia il velo su un secondo inquietante aspetto della vicenda: la cacciata di Pantani in maglia rosa per doping a Madonna di Campiglio. È lì che Marco ha cominciato a morire, ed è lì che iniziano i misteri. Ci sono molti elementi nuovi, raccolti dal giornalista e presentati per la prima volta, che ridisegnano lo scenario di quel giorno e svelano i tratti di un complotto. L’incontro con Davide De Zan è promosso dal Comune di Seregno in collaborazione con la libreria «Un mondo di libri».