Seregno: "Siamo a disposizione per la ricerca di Helena"
Quando
Helena è fuggita da casa il sindaco
Giacinto Mariani era ancora in vacanza. Appresa la notizia della scomparsa della dodicenne, si è subito messo in contatto con i suoi uffici, in primis la Polizia locale, per conoscere gli sviluppi. Mercoledì, appena è rientrato dalle ferie, si è precipitato dai Carabinieri per conoscere quanto si sta facendo e capire com'è possibile col...
Quando
Helena è fuggita da casa il sindaco
Giacinto Mariani era ancora in vacanza. Appresa la notizia della scomparsa della dodicenne, si è subito messo in contatto con i suoi uffici, in primis la Polizia locale, per conoscere gli sviluppi. Mercoledì, appena è rientrato dalle ferie, si è precipitato dai Carabinieri per conoscere quanto si sta facendo e capire com'è possibile collaborare affinché la bambina torni presto a casa. "E' una vicenda terribile - commenta Mariani - e sono davvero vicino alla famiglia. Non sono genitore, ma è umanamente impossibile vivere con distacco quanto sta accadendo. Del resto anche la città sta partecipando in modo molto emotivo, profondamente colpita dal fatto che la persona sparita sia una dodicenne". Proprio questo complica un po' le ricerche. "Ho parlato con i Carabinieri - aggiunge il primo cittadino - e ho messo a disposizione tutte le forze di cui possiamo disporre come Comune, ovvero la Polizia locale e i volontari. Più volte ci è capitato di ritrovare gente smarrita, ma si trattava di anziani. Una ragazzina, per quanto indifesa, può avere un raggio di movimento maggiore che va al di là della passeggiata ai giardinetti". Mariani, confidando nella pronta risoluzione del caso si augura che sia "il colpo di testa di una ragazzina che possa presto decidere di tornare a casa per abbracciare la sua famiglia che sta vivendo ore di angoscia".
Helena è fuggita da casa il sindaco
Giacinto Mariani era ancora in vacanza. Appresa la notizia della scomparsa della dodicenne, si è subito messo in contatto con i suoi uffici, in primis la Polizia locale, per conoscere gli sviluppi. Mercoledì, appena è rientrato dalle ferie, si è precipitato dai Carabinieri per conoscere quanto si sta facendo e capire com'è possibile collaborare affinché la bambina torni presto a casa. "E' una vicenda terribile - commenta Mariani - e sono davvero vicino alla famiglia. Non sono genitore, ma è umanamente impossibile vivere con distacco quanto sta accadendo. Del resto anche la città sta partecipando in modo molto emotivo, profondamente colpita dal fatto che la persona sparita sia una dodicenne". Proprio questo complica un po' le ricerche. "Ho parlato con i Carabinieri - aggiunge il primo cittadino - e ho messo a disposizione tutte le forze di cui possiamo disporre come Comune, ovvero la Polizia locale e i volontari. Più volte ci è capitato di ritrovare gente smarrita, ma si trattava di anziani. Una ragazzina, per quanto indifesa, può avere un raggio di movimento maggiore che va al di là della passeggiata ai giardinetti". Mariani, confidando nella pronta risoluzione del caso si augura che sia "il colpo di testa di una ragazzina che possa presto decidere di tornare a casa per abbracciare la sua famiglia che sta vivendo ore di angoscia".