Seregno: il Don Orione in piazza tra canti e balli per abbracciare la città
«Uscire dal Centro e raccontare chi sono: uomini e donne con le loro emozioni, passioni. Persone che, come noi, vogliono sentirsi bene in tutte le dimensioni: fisica, ma anche sociale, sportiva, religiosa. Senza dimenticare il divertimento e la musica». Così il sindaco
Giacinto Mariani ha presentato alla stampa lo spettacolo folk «Su e giù per l’Italia cantando in allegria» che si terrà domani, sabato 10 maggio, alle ore 15.30 in piazza Segni. Protagonisti saranno una quaran...
«Uscire dal Centro e raccontare chi sono: uomini e donne con le loro emozioni, passioni. Persone che, come noi, vogliono sentirsi bene in tutte le dimensioni: fisica, ma anche sociale, sportiva, religiosa. Senza dimenticare il divertimento e la musica». Così il sindaco
Giacinto Mariani ha presentato alla stampa lo spettacolo folk «Su e giù per l’Italia cantando in allegria» che si terrà domani, sabato 10 maggio, alle ore 15.30 in piazza Segni. Protagonisti saranno una quarantina di ospiti del Piccolo Cottolengo «Don Orione» e del «Centro Diurno Disabili» di Seregno, accompagnati da i «Pizzikantrio», una formazione di musica popolare nata nel 2012. Ogni componente proviene da gruppi popolari-tradizionali e da esperienze musicali diverse, che si sono incontrati con l’obiettivo di portare sul palco e nelle piazze la musica tradizionale e l’energia delle regioni del sud Italia (Puglia, Calabria, Campania e Sicilia). «Da sempre la musica è veicolo di messaggi, segna i tempi ed è inarrestabile - spiega il Direttore
don Luigi Pastrello -. Da questa riflessione abbiamo deciso di proporre uno spettacolo che ripercorre tradizioni e valori attraverso musiche popolari. Un progetto che nasce secondo il principio del Piccolo Cottolengo: “agisci come se”. Come se i nostri ospiti volessero dirci qualcosa. La musica è relazione, è comunicazione, è contatto ed emozione, è un incontro che unisce sguardi, piccoli gesti, e dice: “ci sono anch’io”». In programma danze da «La quadriglia», «Tarantella siciliana», «Spaccabrianza» e canzoni popolari come «O mia bela Madunina», «L’uva fogarina», «Piemontesina bella», «Rugantino», «Oh sole mio», «Ciuri ciuri» e «Volare». Lo spettacolo si chiuderà intorno alle 18.30 con la canzone di Neffa «Quando sorridi». «In viaggio per l’Italia» sarà «replicato» domenica 25 maggio alle 20.30 presso l’Istituto Don Orione (via Verdi, 95) in occasione della festa di Maria Ausiliatrice e sabato 14 giugno alle ore 17 al centro Diurno Disabili di via Monsignor Talamoni. Il Piccolo Cottolengo «Don Orione» di Seregno, nato nel 1950 grazie alla donazione di Giovanni Colli, accoglie oggi 65 persone disabili e 89 anziani. «Ma questi sono solo numeri, racconta il Sindaco. Il Don Orione è un’istituzione per la quale provo un particolare sentimento di amore. Chi visita il Piccolo Cottolengo, e io lo faccio spesso, si trova di fronte a tante persone: tutte diverse fra loro, tutte con una luce nello sguardo».
Giacinto Mariani ha presentato alla stampa lo spettacolo folk «Su e giù per l’Italia cantando in allegria» che si terrà domani, sabato 10 maggio, alle ore 15.30 in piazza Segni. Protagonisti saranno una quarantina di ospiti del Piccolo Cottolengo «Don Orione» e del «Centro Diurno Disabili» di Seregno, accompagnati da i «Pizzikantrio», una formazione di musica popolare nata nel 2012. Ogni componente proviene da gruppi popolari-tradizionali e da esperienze musicali diverse, che si sono incontrati con l’obiettivo di portare sul palco e nelle piazze la musica tradizionale e l’energia delle regioni del sud Italia (Puglia, Calabria, Campania e Sicilia). «Da sempre la musica è veicolo di messaggi, segna i tempi ed è inarrestabile - spiega il Direttore
don Luigi Pastrello -. Da questa riflessione abbiamo deciso di proporre uno spettacolo che ripercorre tradizioni e valori attraverso musiche popolari. Un progetto che nasce secondo il principio del Piccolo Cottolengo: “agisci come se”. Come se i nostri ospiti volessero dirci qualcosa. La musica è relazione, è comunicazione, è contatto ed emozione, è un incontro che unisce sguardi, piccoli gesti, e dice: “ci sono anch’io”». In programma danze da «La quadriglia», «Tarantella siciliana», «Spaccabrianza» e canzoni popolari come «O mia bela Madunina», «L’uva fogarina», «Piemontesina bella», «Rugantino», «Oh sole mio», «Ciuri ciuri» e «Volare». Lo spettacolo si chiuderà intorno alle 18.30 con la canzone di Neffa «Quando sorridi». «In viaggio per l’Italia» sarà «replicato» domenica 25 maggio alle 20.30 presso l’Istituto Don Orione (via Verdi, 95) in occasione della festa di Maria Ausiliatrice e sabato 14 giugno alle ore 17 al centro Diurno Disabili di via Monsignor Talamoni. Il Piccolo Cottolengo «Don Orione» di Seregno, nato nel 1950 grazie alla donazione di Giovanni Colli, accoglie oggi 65 persone disabili e 89 anziani. «Ma questi sono solo numeri, racconta il Sindaco. Il Don Orione è un’istituzione per la quale provo un particolare sentimento di amore. Chi visita il Piccolo Cottolengo, e io lo faccio spesso, si trova di fronte a tante persone: tutte diverse fra loro, tutte con una luce nello sguardo».