Seregno, eMotivo: i fiori di Curio alla galleria Ezio Mariani
«Uso i fiori come simbolo delle emozioni, perché sono l’unica cosa che ci accompagna in ogni nostro evento emotivo, che sia piacevole o spiacevole». Così Curio, all’anagrafe
Luca Curioni, parla del soggetto principale delle sue opere che da oggi, sabato 21 febbraio, all'1 marzo, saranno in mostra in Galleria civica «Ezio Mariani» (via Cavour). «eMOTIVO», questo il titolo della personale di Curio, metterà in mostra una ventina di opere di grandi dimensioni, tutti dipinti in a...
«Uso i fiori come simbolo delle emozioni, perché sono l’unica cosa che ci accompagna in ogni nostro evento emotivo, che sia piacevole o spiacevole». Così Curio, all’anagrafe
Luca Curioni, parla del soggetto principale delle sue opere che da oggi, sabato 21 febbraio, all'1 marzo, saranno in mostra in Galleria civica «Ezio Mariani» (via Cavour). «eMOTIVO», questo il titolo della personale di Curio, metterà in mostra una ventina di opere di grandi dimensioni, tutti dipinti in acrilico. Quadri con cui Curio combatte la sua personale battaglia contro l’arte senza senso, senza contenuti. «Ho deciso di intitolare la mia mostra “eMOTIVO” – spiega – per portare l’attenzione sul “cuore” dei miei dipinti, cioè la parte più psicologica emotiva di ognuno di noi. E scrivendolo con la “e” minuscola e tutto maiuscolo si legge “e motivo” che per me è la parte più importante della mia comunicazione: dare un messaggio chiaro e definito, su cui si possa costruire una riflessione». La mostra sarà inaugurata oggi alle 19.30 e potrà essere visitata fino al 1 marzo, tutti i giorni dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 20.30.
Luca Curioni, parla del soggetto principale delle sue opere che da oggi, sabato 21 febbraio, all'1 marzo, saranno in mostra in Galleria civica «Ezio Mariani» (via Cavour). «eMOTIVO», questo il titolo della personale di Curio, metterà in mostra una ventina di opere di grandi dimensioni, tutti dipinti in acrilico. Quadri con cui Curio combatte la sua personale battaglia contro l’arte senza senso, senza contenuti. «Ho deciso di intitolare la mia mostra “eMOTIVO” – spiega – per portare l’attenzione sul “cuore” dei miei dipinti, cioè la parte più psicologica emotiva di ognuno di noi. E scrivendolo con la “e” minuscola e tutto maiuscolo si legge “e motivo” che per me è la parte più importante della mia comunicazione: dare un messaggio chiaro e definito, su cui si possa costruire una riflessione». La mostra sarà inaugurata oggi alle 19.30 e potrà essere visitata fino al 1 marzo, tutti i giorni dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 20.30.