Seregno: tre film per promuovere l'affido familiare

«L’affido è un’esperienza impegnativa che ha come fine quello di restituire il minore alla sua famiglia di origine. Per questo motivo è necessario il supporto di tutti, dalle istituzioni alle associazioni, nel rispetto delle competenze di ciascuno». Con queste parole l’assessore alle Politiche sociali e servizi alla famiglia
Ilaria Anna Cerqua presenta il progetto «Far crescere l’affido per crescere in affido»: tre film per promuovere il servizio di affido famigliare. Si par...

«L’affido è un’esperienza impegnativa che ha come fine quello di restituire il minore alla sua famiglia di origine. Per questo motivo è necessario il supporto di tutti, dalle istituzioni alle associazioni, nel rispetto delle competenze di ciascuno». Con queste parole l’assessore alle Politiche sociali e servizi alla famiglia

Ilaria Anna Cerqua presenta il progetto «Far crescere l’affido per crescere in affido»: tre film per promuovere il servizio di affido famigliare. Si parte mercoledì 22 ottobre con «Zoran, mio fratello scemo», opera prima di Matteo Oleotto ambientata in Friuli, con un ottimo Giuseppe Battiston alla prese con un bizzarro nipote sedicenne. Secondo appuntamento, mercoledì 5 novembre, con «Il mio migliore incubo!», film francese del 2011 di Anne Fontaine con Isabelle Huppert. «Se chiudo gli occhi non sono più qui» è il terzo appuntamento. Il film di Vittorio Moroni, con Beppe Fiorello, mercoledì 19 novembre chiuderà la rassegna. I film saranno proiettati al Cinema Roma (via Umberto I, 78) alle ore 20.45. «Con questa rassegna – ha proseguito l’assessore – vogliamo rilanciare una campagna di comunicazione per la promozione della cultura dell’affido. I film dedicati sono parte di un piano d’intervento più vasto che prevede una rete tra enti locali, associazioni e famiglie con un obiettivo: garantire a ogni minore che si trova in una situazione di temporanea difficoltà vivere in una dimensione famigliare». A Seregno sono quindici, sette maschi e otto femmine, i minori in affido presso famiglie affidatarie. «Il percorso dell’affido famigliare – ha concluso l'assessore alle Politiche sociali – prevede anche l’accompagnamento delle famiglie, sia quelle d’origine sia le affidatarie, da parte di un’équipe di esperti, perché l’incontro tra genitori e figli sia sempre più qualificato e si possano superare le diverse situazioni di criticità per consentire il rientro a casa». La rassegna «Far crescere l’affido per crescere in affido», finanziata dalla Fondazione Cariplo, è organizzata dagli Ambiti territoriali di Seregno e Desio, in collaborazione con il Consorzio Desio Brianza, Natura Onlus, Comondo – Cooperativa sociale Onlus. Informazioni: Servizio Affidi Seregno (via Stefano da Seregno, 102 - Tel.0362/63499 – email: affidiseregno@gmail.com) - Servizio Affidi Desio (via Lombardia, 56 - Tel.0362/39.17.55 – email: affidiseregno@codebri.mi.it).