Seregno: il Comune aderisce a '365 giorni no' per combattere al violenza contro le donne

«È necessaria una presa di posizione chiara e forte contro ogni forma di violenza contro le donne ed attivarsi a 360 gradi in tutti i campi». Così l’assessore alle Pari Opportunità,
Ilaria Anna Cerqua, nella settimana della «Giornata Internazionale per l’eliminazione della Violenza contro le Donne» (istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con risoluzione 54/134 del 17 dicembre 1999), parla di un fenomeno che dall'inizio dell'anno ha fatto contare nel nostro Pae...

«È necessaria una presa di posizione chiara e forte contro ogni forma di violenza contro le donne ed attivarsi a 360 gradi in tutti i campi». Così l’assessore alle Pari Opportunità,

Ilaria Anna Cerqua, nella settimana della «Giornata Internazionale per l’eliminazione della Violenza contro le Donne» (istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con risoluzione 54/134 del 17 dicembre 1999), parla di un fenomeno che dall'inizio dell'anno ha fatto contare nel nostro Paese oltre cento donne uccise. «Ogni 12 secondi in Italia una donna è colpita da atti di violenza fisica, verbale e psicologica, prosegue l’assessore. Di fronte a questa emergenza la Giunta, nella seduta del 26 novembre, ha deliberato di aderire alla campagna “365 giorni NO”, promossa dal Comune di Torino e dall’Anci». L'impegno delle amministrazioni che aderiscono a «365 giorni NO», si articola in dieci punti, tra cui: promuovere azioni ed iniziative volte a prevenire ogni forma di violenza contro le donne e a rimuovere le cause che possono portare ad agire e a subire violenza; istituire e sostenere reti che coinvolgano il più ampio numero di enti, istituzioni, servizi e associazioni, per individuare modalità di intervento coordinate e condivise per prevenire le violenze contro le donne e per offrire un aiuti concreti alle donne vittime di violenza; realizzare progetti volti alla diffusione di una cultura dei diritti fondamentali e della non discriminazione di genere; promuovere e sostenere iniziative di sensibilizzazione e informazione nelle scuole e nei luoghi frequentati da ragazzi e ragazze. «Sul lato della prevenzione, nella scuole della nostra città – spiega Ilaria Anna Cerqua - dall’anno scorso è attivo un progetto volto alla diffusione di una cultura della non discriminazione di genere e di lotta agli stereotipi, che ha la finalità di costruire relazioni rispettose e corrette tra i sessi, fondate sul riconoscimento delle diversità di ciascuno e sulla dignità e uguaglianza dei diritti fondamentali di ogni persona». Ma la lotta contro la violenza sulle donne prosegue, con l’adesione a livello di Ambito di Seregno anche al progetto «Diade» che ha l’obiettivo di sviluppare la rete già esistente, implementando la nascita di punti d’ascolto e centri antiviolenza. «A Seregno e, più in generale, in Brianza – conferma l’Assessore Ilaria Anna Cerqua - esiste la  rete Artemide che vede il coinvolgimento di  diversi soggetti, dai servizi sociali alle forze dell’ordine fino ai pronto soccorso degli Ospedali,  impegnati a prevenire, contrastare, denunciare il fenomeno della violenza contro le donne e aiutare le vittime a non affrontare da sole le conseguenze. Ma non molti ne sono a conoscenza. Su questo dobbiamo ancora lavorare molto».