Seregno: muore a 16 anni cadendo dallo scooter

Due comunità sgomente e il popolo di Facebook che lo ricorda con grande tenerezza e partecipazione. La scomparsa di Alessandro Santambrogio non è una delle tante che, purtroppo, finiscono nel triste libro dei fatti di cronaca. Commozione a Seveso, dove il sedicenne risiedeva con la famiglia. Incredulità anche a Seregno dove la strada si è rivelata fatale. Il giovane, nella prima mattinata di ieri venerdì 14, verso le 7.30, si stava recando come fa abitualmente al centro di formazione professi...

Due comunità sgomente e il popolo di Facebook che lo ricorda con grande tenerezza e partecipazione. La scomparsa di Alessandro Santambrogio non è una delle tante che, purtroppo, finiscono nel triste libro dei fatti di cronaca. Commozione a Seveso, dove il sedicenne risiedeva con la famiglia. Incredulità anche a Seregno dove la strada si è rivelata fatale. Il giovane, nella prima mattinata di ieri venerdì 14, verso le 7.30, si stava recando come fa abitualmente al centro di formazione professionale "Sandro Pertini". Era un alunno della seconda F, indirizzo operaio elettronico. Per cause ancora da accertare, dopo aver percorso via Colzani e avere imboccato via Nazioni Unite in sella al suo scooter Bmk 50, è caduto rovinosamente a terra. Ha sbattuto la testa contro il cordolo del marciapiede davanti al supermercato Eurospin, poi è scivolato per una decina di metri ed è andato a sbattere contro un albero. Lo scooter si è fermato più avanti di qualche metro. Sul posto, chiamati da testimoni, sono arrivati subito i volontari del 118 che hanno cercato di rianimarlo. Poi la corsa a tutta velocità verso l'ospedale di Desio. Purtroppo inutile: quando è arrivato a destinazione, ormai il giovane era ormai senza vita. Quando si è sparsa la notizia, grande la commozione generale. Anche su Facebook sono stati tanti gli internauti che hanno voluto dedicargli un pensiero e una preghiera.