Si apre oggi la prevendita dei biglietti per «Va, pensiero… a Verdi», il concerto lirico dedicato al bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, promosso dal corpo musicale «Santa Cecilia» in collaborazione con il circolo culturale «Seregn de la Memoria» e con il patrocinio del Comune di Seregno, in programma giovedì 21 novembre alle 21 al Teatro «San Rocco» (via Cavour, 83). Sul palco del «San Rocco» salirà il Corpo musicale «Santa Cecilia», diretto dal Maestro

Mauro Bernasconi. In scena, accompagnati dagli attori della compagnia teatrale «Sipario 2000», anche il soprano

Demetra Fogazza (diplomata in canto lirico al Conservatorio «G. Verdi» di Milano, svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero collaborando con direttori come Leonard Slatkin e Ennio Morricone), il tenore

Massimo Yu (diplomato al «Conservatoire National de Région» di Marsiglia e studi alla Fondazione «Arturo Toscanini» di Parma) e il baritono

Fabio Midolo (diplomato al Conservatorio «V.Bellini» di Palermo, con lo Studio di Musica Antica «Antonio Il Verso» di Palermo svolge attività concertistica in Italia e all'estero). Quattro i cori protagonisti: il Coro «Città di Desio» diretto dal Maestro

Enrico Balestreri, il Coro «Beata Vergine del Lazzaretto» diretto dal Maestro

Carlo Pozzoli, il Coro «Basilica San Giuseppe» diretto dal Maestro

Giancarlo Buccino e il Coro «Il Rifugio – Città di Seregno» diretto dal Maestro

Fabio Triulzi. La bacchetta di Mauro Bernasconi guiderà lo spettatore alla scoperta della cosiddetta«trilogia popolare» verdiana, le tre opere, «Rigoletto», «Il Trovatore», «La Traviata», composte da Verdi in rapida successione nell’arco di tre anni (dal 1851 al 1853) e di altri famosi brani tratti dal «Nabucco», dall’«Ernani» e dall’«Aida»: «Preludio Traviata», «Và, pensiero», «Valzer brillante», «La vergine degli Angeli», «Oh Signore, dal tetto natio», «Si ridesti il Leon di Castiglia», «Il coro degli zingari», «Amami Alfredo», «Di provenza il mar», «La donna è mobile», «Cortigiani vil razza dannata», «Celeste Aida», «Finale II atto» e «Il brindisi della Traviata». La serata, presentata da

Giorgio Bernasconi, direttore della web radio «BM radio», sarà anche l’occasione per ricordare

Enrico Sambruni, scomparso un anno fa all’età di 77 anni. Appassionato di musica e melomane, grande cultore del dialetto, nel 2000 ha fondato la compagnia teatrale «Sipario 2000» per la quale ha scritto e diretto numerose commedie di successo e, per vent'anni, è direttore artistico di «Radio Seregno». Ha ideato il concorso nazionale di poesia «Città di Seregno», era componente del gruppo giornalisti Brianza, insegnante all'università del tempo libero, consigliere dell'AVIS, tre volte componente del comitato esecutivo del concorso pianistico internazionale «Ettore Pozzoli». «Enrico era sempre pronto a dare a tutti un consiglio su questo o su quel tema – lo ricorda il Sindaco

Giacinto Mariani – sempre disponibile a partecipare a nuove iniziative culturali in cui metteva tempo, lavoro e idee. Enrico aveva un carattere deciso e diretto, ma sapeva anche ridere e sdrammatizzare, e soprattutto Enrico aveva una bellissima qualità: sapeva parlare con persone di tutte le età, dai ragazzi di BM Radio agli studenti dell'università del tempo libero». I biglietti potranno essere acquistati a 12 euro in prevendita da oggi, lunedì 4 novembre, presso la Casa Prepositurale in piazza libertà, 6 (dal lunedì al sabato dalle 9 alle 11.30 e dalle 15 alle 18).