Seveso: alunni al Bosco delle Querce imparano l'educazione stradale
A servizio della città per consentire agli alunni di imparare l'educazione stradale e muoversi in sicurezza sul territorio. Il Bosco delle Querce, tra lunedì e martedì, per la prima volta è stato la sede di questo importante progetto organizzato dall'amministrazione comunale. Un'iniziativa che viene proposta ogni anno e che, sempre, è quanto mai opportuna: perché se è vero che gli automobilisti talvolta sono distratti o irresponsabili al volante, è anche vero che i nostri bambini devono impar...
A servizio della città per consentire agli alunni di imparare l'educazione stradale e muoversi in sicurezza sul territorio. Il Bosco delle Querce, tra lunedì e martedì, per la prima volta è stato la sede di questo importante progetto organizzato dall'amministrazione comunale. Un'iniziativa che viene proposta ogni anno e che, sempre, è quanto mai opportuna: perché se è vero che gli automobilisti talvolta sono distratti o irresponsabili al volante, è anche vero che i nostri bambini devono imparare fin da subito quali sono le regole della strada e quali sono i loro doveri. Un attraversamento stradale azzardato o circolare in modo errato in bicicletta, anche se la persona al volante sta guidando con prudenza e attenzione, spesso può rivelarsi fatale. E così al Bosco delle Querce è stato allestito nelle mattinate di lunedì 24 e martedì 25 un campetto scuola dedicato alla classi quarte. Seconda tappa di un progetto che ha valenza biennale e che permette agli alunni di affrontare "sul campo" tutte quelle regole che sono state spiegate soltanto a livello teorico nella classi terze nell'ambito del progetto "Occhio vigile" promosso in modo congiunto dagli assessori
Andrea Formenti (con delega alla Polizia locale) e
Luigia Caria (Istruzione). "Ciò che ci ha fatto più piacere - afferma l'assessore Caria - è che tutte le scuole primarie della nostra città (sia paritarie che statali) hanno voluto aderire alla proposta, segno che l'esperienza dell'anno scorso è piaciuta ed è stata significativa sotto il profilo educativo". Soddisfazione è stata espressa anche dall'assessore Formenti: "A rendere ancora più qualitativa l'esperienza è l'averla proposta all'interno della meravigliosa cornice del Bosco delle Querce. Stiamo già pensando come rendere ancora più interessante il progetto per il prossimo anno scolastico". Gli assessori, così come le scuole, ringraziano il personale della Polizia locale (erano presenti Lidia Russo e Daniele Andreotti) che ha materialmente gestito il corso, ma anche la Protezione civile e gli operai del Comune che hanno fornito un prezioso supporto operativo. [gallery ids="21323,21324,21325"]
Andrea Formenti (con delega alla Polizia locale) e
Luigia Caria (Istruzione). "Ciò che ci ha fatto più piacere - afferma l'assessore Caria - è che tutte le scuole primarie della nostra città (sia paritarie che statali) hanno voluto aderire alla proposta, segno che l'esperienza dell'anno scorso è piaciuta ed è stata significativa sotto il profilo educativo". Soddisfazione è stata espressa anche dall'assessore Formenti: "A rendere ancora più qualitativa l'esperienza è l'averla proposta all'interno della meravigliosa cornice del Bosco delle Querce. Stiamo già pensando come rendere ancora più interessante il progetto per il prossimo anno scolastico". Gli assessori, così come le scuole, ringraziano il personale della Polizia locale (erano presenti Lidia Russo e Daniele Andreotti) che ha materialmente gestito il corso, ma anche la Protezione civile e gli operai del Comune che hanno fornito un prezioso supporto operativo. [gallery ids="21323,21324,21325"]