Seveso, Bosco delle Querce: pelle irritata dalla processionaria?
Il grido d'allarme, in modo molto pacato, è stato lanciato su Internet: al Bosco delle Querce pare sia presente la processionaria, animale che può creare seri rischi per la salute degli uomini e, in alcuni casi, può rivelarsi letale per i cani. Suggerisce di correre subito ai ripari il post comparso domenica su Facebook, nel gruppo "Sei di Seveso se..", di un cittadino che ha provato questa disavventura: "Ieri al Bosco delle Querce mi è caduta una gatta pelosa sul collo (processionaria) e mi ...
Il grido d'allarme, in modo molto pacato, è stato lanciato su Internet: al Bosco delle Querce pare sia presente la processionaria, animale che può creare seri rischi per la salute degli uomini e, in alcuni casi, può rivelarsi letale per i cani. Suggerisce di correre subito ai ripari il post comparso domenica su Facebook, nel gruppo "Sei di Seveso se..", di un cittadino che ha provato questa disavventura: "Ieri al Bosco delle Querce mi è caduta una gatta pelosa sul collo (processionaria) e mi ha conciato così (mostrando la foto che noi riprendiamo, ndr). Qualcuno conosce un rimedio? Magari quelli della nonna. Grazie". Il messaggio non è passato inosservato. Tanto che, a parte il suggerimento di recarsi al pronto soccorso, qualcuno ha sottolineato che la processionaria è davvero minacciosa per la salute. E se una delle utenti ha raccontato che pochi giorni fa è venuta a conoscenza di un episodio simile sempre al Bosco delle Querce, un'altra ha fatto presente che è opportuno scrivere una letterina al sindaco affinché l'ufficio Ecologia si preoccupi della disinfestazione. La lotta alla processionaria del pino è obbligatoria su tutto il territorio nazionale. Qualche Comuni limitrofo ha emesso ordinanze per costringere i cittadini a fare controlli sulle proprietà private impegnandosi a fare altrettanto sulle aree pubbliche. Forse, si potrà obiettare, non è stata la processionaria: in ogni caso, due episodi di persone con la pelle irritata nel giro di pochi giorni dopo essere entrati al Bosco delle Querce, sono un degno campanello d'allarme. Meglio prevenire il terzo episodio.