Seveso, Butti ha firmato: tre donne e due uomini in Giunta con lui
Il neo sindaco
Paolo Butti ha sciolto le ultime riserve: ieri, mercoledì 19, ha firmato il decreto di nomina dei suoi assessori. Saranno cinque, come prevede la legge dopo l'introduzione della spending review, invece dei sei precedenti. A dieci giorni di distanza dalla vittoria al ballottaggio, ecco dunque formata la squadra che lo accompagnerà nell’avventura amministrativa per il prossimo quinquennio.
Giusy Cilia (vicesindaco): Bilancio, Risorse ...
Il neo sindaco
Paolo Butti ha sciolto le ultime riserve: ieri, mercoledì 19, ha firmato il decreto di nomina dei suoi assessori. Saranno cinque, come prevede la legge dopo l'introduzione della spending review, invece dei sei precedenti. A dieci giorni di distanza dalla vittoria al ballottaggio, ecco dunque formata la squadra che lo accompagnerà nell’avventura amministrativa per il prossimo quinquennio.
Giusy Cilia (vicesindaco): Bilancio, Risorse finanziarie, Tributi, Controllo di Gestione, Associazionismo di volontariato sociale, Politche sociali, Pari opportunità.
Fabio Rivolta: Lavori pubblici, Patrimonio, Sviluppo Sostenibile, Tutela ambientale, Servizi ecologici, Politiche energetiche.
Roberta Miotto: Politiche culturali, Biblioteca civica, Politiche giovanili, Integrazione, Associazionismo culturale-sportivo.
Luigia Caria: Scuola, Famiglia, Personale
Andrea Formenti: Polizia locale, Viabilità e trasporti, Protezione Civile, Servizi demografici, Anagrafe, Ced, Attività economiche e commercio, Comunicazione, Razionalizzazione spazi comunali, Attuazione programma. Al primo cittadino resta tutto ciò che non è stato delegato ad altri. In prima battuta, salvo diverse interpretazioni sul significato delle materie assegnate ad altri, verrebbe da pensare che Butti abbia deciso di tenere per sé il delicato settore dell'Urbanistica. E l'Aspes. Le sorprese, rispetto a quanto si poteva pronosticare nei giorni scorsi, non mancano. Per più motivi. Innanzitutto la composizione della squadra che, con tre donne e due uomini (più il sindaco stesso) si tinge di rosa e con deleghe “di peso”. Una svolta rispetto al passato. La seconda novità è data dalla distribuzione dei posti tra le due liste che l’hanno sostenuto. Era facile aspettarsi più posti per il Pd. Invece ne ottiene due (Rivolta e Formenti), mentre tre vanno alla lista civica “Impegno e/è servizio” (Cilia, Caria e Miotto). Infine ci ha sorpreso l’istituzione di alcune deleghe, tutte affidate a Formenti: Razionalizzazione spazi comunali (in vista di alienazione di immobili?) e Attuazione Programma.
Paolo Butti ha sciolto le ultime riserve: ieri, mercoledì 19, ha firmato il decreto di nomina dei suoi assessori. Saranno cinque, come prevede la legge dopo l'introduzione della spending review, invece dei sei precedenti. A dieci giorni di distanza dalla vittoria al ballottaggio, ecco dunque formata la squadra che lo accompagnerà nell’avventura amministrativa per il prossimo quinquennio.
Giusy Cilia (vicesindaco): Bilancio, Risorse finanziarie, Tributi, Controllo di Gestione, Associazionismo di volontariato sociale, Politche sociali, Pari opportunità.
Fabio Rivolta: Lavori pubblici, Patrimonio, Sviluppo Sostenibile, Tutela ambientale, Servizi ecologici, Politiche energetiche.
Roberta Miotto: Politiche culturali, Biblioteca civica, Politiche giovanili, Integrazione, Associazionismo culturale-sportivo.
Luigia Caria: Scuola, Famiglia, Personale
Andrea Formenti: Polizia locale, Viabilità e trasporti, Protezione Civile, Servizi demografici, Anagrafe, Ced, Attività economiche e commercio, Comunicazione, Razionalizzazione spazi comunali, Attuazione programma. Al primo cittadino resta tutto ciò che non è stato delegato ad altri. In prima battuta, salvo diverse interpretazioni sul significato delle materie assegnate ad altri, verrebbe da pensare che Butti abbia deciso di tenere per sé il delicato settore dell'Urbanistica. E l'Aspes. Le sorprese, rispetto a quanto si poteva pronosticare nei giorni scorsi, non mancano. Per più motivi. Innanzitutto la composizione della squadra che, con tre donne e due uomini (più il sindaco stesso) si tinge di rosa e con deleghe “di peso”. Una svolta rispetto al passato. La seconda novità è data dalla distribuzione dei posti tra le due liste che l’hanno sostenuto. Era facile aspettarsi più posti per il Pd. Invece ne ottiene due (Rivolta e Formenti), mentre tre vanno alla lista civica “Impegno e/è servizio” (Cilia, Caria e Miotto). Infine ci ha sorpreso l’istituzione di alcune deleghe, tutte affidate a Formenti: Razionalizzazione spazi comunali (in vista di alienazione di immobili?) e Attuazione Programma.