Seveso, Butti: "Il sacco blu? Non ci saranno necessariamente risparmi per tutti"
La raccolta differenziata con il sacco blu, quello dotato di microchip, va a gonfie vele: sul territorio cittadino la differenziazione è ora pari al 78%, con punte a Baruccana dove la nuova modalità è stata introdotta in via sperimentale la scorsa primavera e con risultati sempre più incoraggianti dal resto della città. Seveso fa scuola, diventa addirittura un modello che la Regione Lombardia mostra pubblicamente quale esempio virtuoso, per un sistema di raccolta differenziata efficace che pu...
La raccolta differenziata con il sacco blu, quello dotato di microchip, va a gonfie vele: sul territorio cittadino la differenziazione è ora pari al 78%, con punte a Baruccana dove la nuova modalità è stata introdotta in via sperimentale la scorsa primavera e con risultati sempre più incoraggianti dal resto della città. Seveso fa scuola, diventa addirittura un modello che la Regione Lombardia mostra pubblicamente quale esempio virtuoso, per un sistema di raccolta differenziata efficace che può portare alla introduzione della tariffa puntuale. Incassati i complimenti e gli elogi durante la conferenza stampa organizzata al Pirellone, il sindaco
Paolo Butti non si è nascosto di fronte alla domanda di un giornalista: "Vantaggi economici? Al momento mi gratifica vedere che i cittadini si sono impegnati a conferire correttamente i rifiuti indipendentemente dal beneficio che può esserci per il portafoglio. Il sacco personalizzato con microchip, però, non è detto che porti necessariamente risparmi per tutti i cittadini. La tariffazione puntuale, quando sarà introdotta, farà sì che ognuno paghi in base a quanto produce". Sincero e schietto: chi produce poco, pagherà poco, chi invece pur bravo a fare la differenziata è 'produttore' di una gran mole di rifiuti, avrà una tassazione maggiore in virtù dei chili conferiti. Probabilmente è un'affermazione che non farà felici tutti, ma di certo può essere anche uno stimolo nel cercare di produrre quantitativi minori.
Massimo Borgato, presidente di Gelsia, ha aggiunto che ogni Comune avrà la facoltà di decidere come applicare la tariffazione: "Noi siamo partner, ben felici di questi risultati raggiunti con il sacco blu, e posso già anticipare che tutti i cittadini avranno una parte fissa di tassa da pagare: che va a coprire lo spazzamento strade, i cestini e altri costi 'comuni'. Poi c'è la parte variabile che ogni amministrazione comunale applicherà a sua discrezione". C'è chi la calcola sui metri quadrati di abitazione, chi sul numero dei componenti della famiglia, chi va un mix tra queste due voci. Seveso, nella volontà del sindaco, cercherà di far pagare quanto effettivamente prodotto. Molti, non tutti, ne gioveranno.
Paolo Butti non si è nascosto di fronte alla domanda di un giornalista: "Vantaggi economici? Al momento mi gratifica vedere che i cittadini si sono impegnati a conferire correttamente i rifiuti indipendentemente dal beneficio che può esserci per il portafoglio. Il sacco personalizzato con microchip, però, non è detto che porti necessariamente risparmi per tutti i cittadini. La tariffazione puntuale, quando sarà introdotta, farà sì che ognuno paghi in base a quanto produce". Sincero e schietto: chi produce poco, pagherà poco, chi invece pur bravo a fare la differenziata è 'produttore' di una gran mole di rifiuti, avrà una tassazione maggiore in virtù dei chili conferiti. Probabilmente è un'affermazione che non farà felici tutti, ma di certo può essere anche uno stimolo nel cercare di produrre quantitativi minori.
Massimo Borgato, presidente di Gelsia, ha aggiunto che ogni Comune avrà la facoltà di decidere come applicare la tariffazione: "Noi siamo partner, ben felici di questi risultati raggiunti con il sacco blu, e posso già anticipare che tutti i cittadini avranno una parte fissa di tassa da pagare: che va a coprire lo spazzamento strade, i cestini e altri costi 'comuni'. Poi c'è la parte variabile che ogni amministrazione comunale applicherà a sua discrezione". C'è chi la calcola sui metri quadrati di abitazione, chi sul numero dei componenti della famiglia, chi va un mix tra queste due voci. Seveso, nella volontà del sindaco, cercherà di far pagare quanto effettivamente prodotto. Molti, non tutti, ne gioveranno.
umberto :
Sig.borgato presidente Gelsia..."tassa fissa da pagare che va a coprire lo spazzamento delle strade".... Allora a Baruccana,visto che spazzano le strade una volta la mese e con la velocita'di Goldrake,visto che il sacco blu' lo esponiamo una volta ogni tre' settimane il sig.Borgato cosa fa,ci rida'indietro lui i soldi? | martedì 05 maggio 2015 12:00 Rispondi