Seveso, Butti: "Illuminazione a basso consumo e fotovoltaico per ridurre le tasse"
Illuminazione a basso consumo e pannelli fotovoltaici per non pagare la supertassa. Lo promette
Paolo Butti, candidato sindaco del Partito Democratico alle prossime elezioni amministrative di fine maggio, che vuole evitare di toccare il portafogli dei cittadini con nuovi provvedimenti. "In questa supertassa che è in arrivo a partire dall'autunno prossimo - spiega Butti - ci troveremo a pagare rifiuti, manutenzione strade, illuminazione pubblica, altri servizi. Decisamente tr...
Illuminazione a basso consumo e pannelli fotovoltaici per non pagare la supertassa. Lo promette
Paolo Butti, candidato sindaco del Partito Democratico alle prossime elezioni amministrative di fine maggio, che vuole evitare di toccare il portafogli dei cittadini con nuovi provvedimenti. "In questa supertassa che è in arrivo a partire dall'autunno prossimo - spiega Butti - ci troveremo a pagare rifiuti, manutenzione strade, illuminazione pubblica, altri servizi. Decisamente troppo. Questa è la classica scelta romana e io, che vivo a Seveso e non a Roma, proprio non ci tengo che la mia città venga tartassata ancora. Il Comune, inoltre, ha poche risorse da spendere: la necessità è quindi quella di trovare iniziative molto concrete e a costo quasi zero per l’amministrazione". L'idea di Butti è quella di evitare la Tares, o comunque ridurne il suo impatto, abbattendo il costo energetico sostenuto dal Comune e, di conseguenza, rendere più "soft" il prelievo imposto ai cittadini. "Il principio del risparmio energegtico - commenta Butti - fa bene alle tasche e all’ambiente. Per cominciare sostituiremo l’illuminazione tradizionale, da sempre un buco nero per i governi locali, con l’illuminazione a Led a basso consumo. Stessa luminosità, ma spese ridotte del 50%. E’ un’iniziativa a costo minimo: il finanziamento iniziale, in convenzione con l’azienda installatrice, sarà ripagato dal risparmio energetico che si tradurrà anche in un risparmio economico per i cittadini". Il passo successivo, per migliorare ulteriormente i risultati, è quello di ricorrere all'installazione di pannelli fotovoltaici su edifici pubblici. "Lo fa già il Comune di Barlassina - afferma il candidato del Pd - ottenendo risparmi significativi. Certo è un peccato che i cittadini debbano aspettare fino a giugno a causa del commissariamento e delle elezioni: ce ne occuperemo noi volentieri, ma si tratta di iniziative che un Comune normale avrebbe potuto già mettere in campo da tempo. Adesso il rischio è di arrivare in ritardo, quando gli effetti della prima tranche della supertassa, prevista per dicembre, potrebbero essersi già fatti sentire nelle tasche dei cittadini".
Paolo Butti, candidato sindaco del Partito Democratico alle prossime elezioni amministrative di fine maggio, che vuole evitare di toccare il portafogli dei cittadini con nuovi provvedimenti. "In questa supertassa che è in arrivo a partire dall'autunno prossimo - spiega Butti - ci troveremo a pagare rifiuti, manutenzione strade, illuminazione pubblica, altri servizi. Decisamente troppo. Questa è la classica scelta romana e io, che vivo a Seveso e non a Roma, proprio non ci tengo che la mia città venga tartassata ancora. Il Comune, inoltre, ha poche risorse da spendere: la necessità è quindi quella di trovare iniziative molto concrete e a costo quasi zero per l’amministrazione". L'idea di Butti è quella di evitare la Tares, o comunque ridurne il suo impatto, abbattendo il costo energetico sostenuto dal Comune e, di conseguenza, rendere più "soft" il prelievo imposto ai cittadini. "Il principio del risparmio energegtico - commenta Butti - fa bene alle tasche e all’ambiente. Per cominciare sostituiremo l’illuminazione tradizionale, da sempre un buco nero per i governi locali, con l’illuminazione a Led a basso consumo. Stessa luminosità, ma spese ridotte del 50%. E’ un’iniziativa a costo minimo: il finanziamento iniziale, in convenzione con l’azienda installatrice, sarà ripagato dal risparmio energetico che si tradurrà anche in un risparmio economico per i cittadini". Il passo successivo, per migliorare ulteriormente i risultati, è quello di ricorrere all'installazione di pannelli fotovoltaici su edifici pubblici. "Lo fa già il Comune di Barlassina - afferma il candidato del Pd - ottenendo risparmi significativi. Certo è un peccato che i cittadini debbano aspettare fino a giugno a causa del commissariamento e delle elezioni: ce ne occuperemo noi volentieri, ma si tratta di iniziative che un Comune normale avrebbe potuto già mettere in campo da tempo. Adesso il rischio è di arrivare in ritardo, quando gli effetti della prima tranche della supertassa, prevista per dicembre, potrebbero essersi già fatti sentire nelle tasche dei cittadini".