Seveso, Butti: "La lista 'Seveso nel cuore' non sa nulla di Aspes"
“Prima di parlare bisogna informarsi: i rappresentanti di ‘Seveso nel cuore’ – afferma il sindaco
Paolo Butti – hanno voluto criticarmi per la vicenda Aspes ma vedo che in realtà hanno dato i numeri. Sbagliati. Forse farebbero meglio a interessarsi un po’ di più alla municipalizzata che è un grosso problema da noi ereditato”. Il primo cittadino ha letto con rammarico le accuse formulate nei giorni scorsi da
Roberto Pagani,
Diego Tavecchio ...
“Prima di parlare bisogna informarsi: i rappresentanti di ‘Seveso nel cuore’ – afferma il sindaco
Paolo Butti – hanno voluto criticarmi per la vicenda Aspes ma vedo che in realtà hanno dato i numeri. Sbagliati. Forse farebbero meglio a interessarsi un po’ di più alla municipalizzata che è un grosso problema da noi ereditato”. Il primo cittadino ha letto con rammarico le accuse formulate nei giorni scorsi da
Roberto Pagani,
Diego Tavecchio e
Mauro Ragazzo riguardo alla scelta di porre Aspes in liquidazione e replica a tutti senza problemi. “A Ragazzo – dichiara Butti – che mi accusa di aver pensato all’aumento del mio stipendio invece che alla municipalizzata, faccio notare che prendo il 2% in meno rispetto al mio predecessore. In più sono in aspettativa, quindi è il mio unico stipendio. Non solo: verso il 5% al fondo Seveso Solidale. Potrebbe contribuire anche lui per aiutare chi ha bisogno in questo momento di difficoltà”. Il primo cittadino rileva che “Seveso nel cuore lancia accuse di leggerezza nell’affrontare la vicenda, ma non ha mai fatto né domande né proposte. Insomma non è mai entrato nel merito del problema. Non mi sorprende, visto che Ragazzo e Tavecchio non si sono preoccupati di Aspes nemmeno quando erano consiglieri comunali insieme a me”. Infine la replica a Pagani: “C’è poco da ridere su Aspes. E’ un problema serio, che abbiamo ereditato al 100%. Frutto di anni di inefficacia amministrativa. La nostra decisione su Aspes non è improvvisata: al contrario, pur essendo difficile, è ponderata e consapevole”.
Paolo Butti – hanno voluto criticarmi per la vicenda Aspes ma vedo che in realtà hanno dato i numeri. Sbagliati. Forse farebbero meglio a interessarsi un po’ di più alla municipalizzata che è un grosso problema da noi ereditato”. Il primo cittadino ha letto con rammarico le accuse formulate nei giorni scorsi da
Roberto Pagani,
Diego Tavecchio e
Mauro Ragazzo riguardo alla scelta di porre Aspes in liquidazione e replica a tutti senza problemi. “A Ragazzo – dichiara Butti – che mi accusa di aver pensato all’aumento del mio stipendio invece che alla municipalizzata, faccio notare che prendo il 2% in meno rispetto al mio predecessore. In più sono in aspettativa, quindi è il mio unico stipendio. Non solo: verso il 5% al fondo Seveso Solidale. Potrebbe contribuire anche lui per aiutare chi ha bisogno in questo momento di difficoltà”. Il primo cittadino rileva che “Seveso nel cuore lancia accuse di leggerezza nell’affrontare la vicenda, ma non ha mai fatto né domande né proposte. Insomma non è mai entrato nel merito del problema. Non mi sorprende, visto che Ragazzo e Tavecchio non si sono preoccupati di Aspes nemmeno quando erano consiglieri comunali insieme a me”. Infine la replica a Pagani: “C’è poco da ridere su Aspes. E’ un problema serio, che abbiamo ereditato al 100%. Frutto di anni di inefficacia amministrativa. La nostra decisione su Aspes non è improvvisata: al contrario, pur essendo difficile, è ponderata e consapevole”.
Salvatore :
La lista civica Seveso nel cuore in consiglio fa scena muta per poi fare conferenze stampa inutili che tra l'altro non aggiungono niente di costruttivo alla risoluzione del problema ASPES. Almeno Butti & company ci mettono la faccia per cercare di risolvere il problema, forse non sarà la soluzione migliore quella adottata dal PD di Seveso ma una cosa e certa con un'opposizione come Seveso nel cuore che non dice nulla di sensato non hanno neanche la possibilità di cambiare rotta.... Visto che gli è tanto caro dare i voti all'amministrazione (ricordo un 4 al sindaco per i primi 100 giorni) per stare in tema i loro primi sei mesi di opposizione si meritano un bel 2!!! Salvatore | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi