Seveso: col microchip la raccolta rifiuti va a gonfie vele

Il risultato è davvero stupefacente: in pochi mesi di sperimentazione la raccolta del rifiuto indifferenziato a Baruccana è passata da 14 tonnellate a soltanto 7,3 tonnellate. E, se continua di questo passo, sono in vista forti sconti sulla tassa. Lo annuncia il Partito Democratico, partito di maggioranza relativa in Consiglio comunale, che ha reso noti i dati dei primi mesi di raccolta con il microchip. Una nuova forma - introdotta dall'assessore
Fabio Rivolta - che ha già ...

Il risultato è davvero stupefacente: in pochi mesi di sperimentazione la raccolta del rifiuto indifferenziato a Baruccana è passata da 14 tonnellate a soltanto 7,3 tonnellate. E, se continua di questo passo, sono in vista forti sconti sulla tassa. Lo annuncia il Partito Democratico, partito di maggioranza relativa in Consiglio comunale, che ha reso noti i dati dei primi mesi di raccolta con il microchip. Una nuova forma - introdotta dall'assessore

Fabio Rivolta - che ha già dato risultati notevoli, forse anche al di là di ogni più rosea aspettativa. "Prima della sperimentazione - affermano i responsabili del Pd - a Baruccana si raccoglievano mediamente ogni settimana 14 tonnellate di rifiuti indifferenziati che venivano mandati a Desio per la Termovalorizzazione, al costo di 80 euro a tonnellata. Oggi vengono mandati settimanalmente a Desio solo 7,3 tonnellate. L’ambiente è maggiormente tutelato e c’è un consistente risparmio economico. Si ringraziano i Cittadini di Baruccana per la collaborazione. Sappiamo che è stato difficile per alcuni Cittadini trovare il tempo e gli spazi per differenziare meglio i rifiuti e ringraziamo tutti per l’aiuto, specialmente chi ha avuto più difficoltà". Il Pd rivela che il Comune in questi mesi ha multato tre cittadini che non rispettavano le regole sulla raccolta rifiuti. Si è trattato di "violazioni consistenti che non possono essere tollerate, per rispetto verso i cittadini che si impegnano". Allo stesso tempo il Pd rende noto che a fine settembre il sistema con il microchip verrà esteso a tutta Seveso. Questo dovrebbe portare a vantaggi notevoli, anche in termini economici. "L’intero risparmio conseguito sul Comune di Seveso - conclude il Pd - verrà girato ai cittadini nel 2015, abbassando la Tari (la tassa sulla raccolta rifiuti). Basandoci sui dati di Baruccana ed estendendoli a tutto il Comune stimiamo una riduzione della tassa intorno al 10%".

9 commenti

Lega Nord Seveso :
Caro anonimo, la precedente giunta ha sempre usato i canali istituzionali per le comunicazioni dell'Ente Locale, quindi evidentemente lei e' poco attento. Nel caso specifico e' inaccettabile che un partito diffonda dati che dovrebbero essere di competenza in primo luogo del consiglio comunale. Il fatto che siano imprecisi e' implicito in una comunicazione dei comunisti locali. Ci aspettiamo una presa di posizione del Sindaco e del Presidente del Consiglio Comunale. A meno che siano stati loro stessi a consegnare dati al kollettivo. Saluti. | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
SevesinoDOP :
Tralasciando l'uso propagandisco che si fa della notizia, dove pare che il PD abbia da esultare per una iniziativa che sicuramente ha spinto, ma la cui titolarità resta a Gelsia, quello che mi chiedo è: Ma che coerenza c'è nell'esultare(giustamente, beninteso) per la riduzione dei rifiuti da mandare all'inceneritore di Desio e votare poi per il revamping dello stesso inceneritore che poteva venir invece chiuso e trasformato in una avanzata piattafoma di riciclo? Ci si gonfia il petto dicendo che "l'ambiente è maggiormente tutelato" e, quando si ebbe l'occasione di essere decisivi per la chiusura di un impianto obsoleto come quello di Desio, tutte le sezioni del PD locali, hanno votato compatti per la sua rimessa in funzione? Ed il quesito principale era e rimarrà sempre: dato che noi Sevesini siamo così bravi a riciclare e come noi tanti altri Brianzoli, dove troverà l'inceneritore i rifiuti necessari a sostenere i ritmi cui il revamping lo costringerà? Rifiuti da tutta Italia cercasi!!!!! Ecco la risposta! | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Massimiliano Albericci :
Scusate se ripeterò alcune osservazioni già fatte, ma, condividendole, le farò mie. 1. E' decisamente opinabile che una notizia del genere arrivi dal Partito anziché dall'Istituzione (magari a braccetto con chi si occupa di fare la raccolta per dare maggiore forza): non è la stessa cosa, il rispetto istituzionale è andato a farsi benedire, l'attendibilità è pari a zero o ad una chiacchiera da bar. 2. Se la quantità di rifiuto indifferenziato (e quindi la corrispondente spesa per l'incenerimento, stimabile in circa 27.000€/anno per la sola Baruccana) cala del 48%, com'è che la riduzione stimata della tassa si attesterebbe solamente al 10%? 3. Se la sola Seveso farà mancare circa 350 tonnellate di rifiuti su base annua destinati all'incenerimento, dopo avere contribuito decisivamente all'approvazione di un Piano Industriale di BEA che va pesantemente "contromano" rispetto a questa esultanza (giusta e condivisa, se i dati si riveleranno veritieri); se, estendendo a tutta Seveso il microchip, l'inceneritore avrà ancora meno "materia prima", che faremo? Andremo a cercare i rifiuti altrove o chiuderemo l'inceneritore? Intanto la gara per il revamping è andata deserta, giusto per sottolineare la lungimiranza dei (non solo nostri) Amministratori! Per il futuro, intanto, mi piacerebbe perlomeno che venissero rispettati i ruoli e le prerogative istituzionali. Di marketing in politica ne stiamo già subendo fin troppo, ad ogni livello. | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
uncittadinoattento :
Manca un dato FONDAMENTALE per comprendere se la raccolta con il microchip funziona o meno. Se le tonnellate di rifiuti raccole sono scese da 14 a 7,3, dove è finita la differenza ? E' cresciuta in ugual misura la raccolta differenziata ? Se si, la sperimentazione è positiva. Diversamente DOVE sono finite le 6,7 tonn. ? Mi pare poi "singolare" che questi numeri sia il Pd a darli e non l'assessore interessato. Già perchè i due soggetti hanno ruoli distinti e un conto è il partito, un conto la figura istituzionale.E dovrebbe essere la figura istituzionale a fornire dati. inoltre sarebbe interessante capire come BEA che gestisce il forno inceneritore cui Seveso è associata, "recupererà" il tonnellaggio mancante visto che ci ha propinato un rendimento "ottimale" con 90.000 tonnellate da incenerire. E se alle 90.000 tonnellate non arrivano perchè i rifiuti del bacino di utenza diminuiscono, dove e come vanno a recuperare il mancato tonnellaggio ? Bea non lo ha mai detto. | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Lega Nord Seveso :
E' imbarazzante il silenzio del Sindaco e del Presidente del Consiglio Comunale che permettono al loro "partito" di divulgare informazioni dell'Ente locale. I comunisti confondono le istituzioni con la sede dei loro kollettivi. | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
uncittadinoattento :
Lega nord seveso, in tema di situazioni "imbarazzanti" è meglio che vi asteniate da commenti, visto le vostre situazioni "imbarazzanti" con la precedente giunta donati di cui non dimentico. allo stesso modo il basso livello del vostro commento .... si commenta da se. Io ponevo e pongo un problema di completezza dell'informazione per una corretta valutazione sulla riuscita o meno della sperimentazione del sacco con microchip e, nell'articolo mancano gli altri elementi numerici utili. Certo, un partito che parla per conto di un amministrazione è fuori luogo ...... | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Mr x :
Scusate ma come è possibile che cambiando il metodo di differenziazione evaporino ( passate il termine ) 7 tonnellate di rifiuti? Una tonnellata e' sempre una tonnellata la si può dividere come si vuole, differenziare vivisezionare ma rimane sempre una tonnellata. Non sarebbe il caso anche di andare a vedere se sono aumentati i rifiuti in qualche altro luogo come discarica, cestini pubblici o più semplicemente nelle zone confinanti senza microchip? Perché un tizio diceva che nulla si crea e nulla si distrugge e le leggi della fisica sono difficili da aggirare. P.S. Se dopo gli adeguati controlli si verificasse effettivamente una così importante riduzione di produzione di rifiuti ( io ho dei seri dubbi ) non sarebbe il caso di ridurre la tassa solo al quartiere virtuoso? Alla fine il mazzo se lo fanno i baruccanesi perché dovrebbero beneficiarne tutti? | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
SevesinoDOP :
@MR.X Le 14 tonnelate di partenza si riferiscono solo all'indifferenziato (ex sacco nero, per intenderci), ora le 6,7 tonnellate in meno sono andate a suddividersi sulle altre tipologie di rifiuti riciclabili (umido, plastica,vetro,carta). L'iniziativa di GELSIA (ed è bene sottolinearne la paternità) è sicuramente apprezzabile e, come già dimostrato in altri comuni della Brianza, porta effettivamente ad una maggior differenziazione dei rifiuti. Resta sempre aperto il quesito: Se diminuiscono i rifiuti da mandare al termovalorizzatore (ed è cosa buona e giusta), dove i soci di B.E.A. (tra cui il comune di Seveso) reperiranno la "materia prima" da incenerire? Ricordiamo che anche dalla nostra amministrazione è stato votato il revamping(ristrutturazione e aumento della capacità di incenerimento) del termovalorizzatore di Desio, e che per stare a regime ha bisogno di molti più rifiuti di quelli prodotti dai comuni soci. | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Mr x :
Ok ora i conti mi tornano grazie Cittadino | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi