Seveso, Giorno della Memoria: la città ricorda Giacomo Bassi
L’amministrazione comunale, in particolare gli assessorati alla Cultura e all’Istruzione, quest’anno hanno pensato di dare maggior risalto alla commemorazione della giornata dedicata a quel tragico periodo di lutto per il mondo intero, dando una maggiore opportunità ai ragazzi delle scuole. Un accordo tra i due assessorati e le scuole del territorio e una convenzione con il teatro Excelsior di Cesano Maderno, permetterà infatti ai ragazzi di poter partecipare allo spettacolo teatrale “Il...
L’amministrazione comunale, in particolare gli assessorati alla Cultura e all’Istruzione, quest’anno hanno pensato di dare maggior risalto alla commemorazione della giornata dedicata a quel tragico periodo di lutto per il mondo intero, dando una maggiore opportunità ai ragazzi delle scuole. Un accordo tra i due assessorati e le scuole del territorio e una convenzione con il teatro Excelsior di Cesano Maderno, permetterà infatti ai ragazzi di poter partecipare allo spettacolo teatrale “Il valore della Memoria” che verrà messo in scena dalla compagnia Teatro Dell’elica nella giornata di oggi, mercoledì 22 gennaio. Domani, giovedì 23, i 30 ragazzi del laboratorio teatrale dell’Istituto Leonardo Da Vinci di Seveso metteranno in scena nella loro scuola il tema dell’Olocausto con lo spettacolo “Tracce di Memoria”. Partner nel progetto è l’associazione “Senza confini”, che da diversi anni organizza il Giorno della Memoria a Seveso e propone progetti nelle scuole del territorio. La produzione è stata affidata quest’anno all’associazione “Cartanimateatro” Questa rappresentazione verrà replicata a favore di tutta la cittadinanza il 27 gennaio alle 21 nel Centro Pastorale Diocesano (ex Seminario). Lo spettacolo sulla Shoah sarà arricchito quest’anno da tante testimonianze, tra cui una storia tutta italiana sconosciuta a molti. Dal 1942 al 1943 più di 30.000 italiani residenti in Somalia, Etiopia e Eritrea vennero rimpatriati in Italia dalla Croce Rossa Italiana a bordo delle Navi Bianche. Tra questi anche
Sergio Canova, cittadino sevesino, coordinatore dell’associazione “Senza confini” che darà testimonianza della propria esperienza di bambino in quegli anni bui della nostra storia. L’amministrazione è stata inoltre invitata a partecipare alla commemorazione del nostro concittadino Giacomo Bassi il 24 gennaio a San Giorgio su Legnano, sua città Natale. Bassi, segretario comunale a Seveso nel dopoguerra, è stato insignito dell’onorificenza di Giusto delle Nazioni nel 1998 dallo Yad Vashem. A lui è stato dedicato un cippo nel Giardino dei Gelsi dell’Altopiano alcuni anni fa. L’assessore
Roberta Miotto parteciperà alla commemorazione con i figli Graziana e Angelo Bassi e il signor Nissim Contente, uno dei salvati.
Sergio Canova, cittadino sevesino, coordinatore dell’associazione “Senza confini” che darà testimonianza della propria esperienza di bambino in quegli anni bui della nostra storia. L’amministrazione è stata inoltre invitata a partecipare alla commemorazione del nostro concittadino Giacomo Bassi il 24 gennaio a San Giorgio su Legnano, sua città Natale. Bassi, segretario comunale a Seveso nel dopoguerra, è stato insignito dell’onorificenza di Giusto delle Nazioni nel 1998 dallo Yad Vashem. A lui è stato dedicato un cippo nel Giardino dei Gelsi dell’Altopiano alcuni anni fa. L’assessore
Roberta Miotto parteciperà alla commemorazione con i figli Graziana e Angelo Bassi e il signor Nissim Contente, uno dei salvati.