Numeri che entusiasmano e che stimolano a proseguire su questa strada: "Scienza a Seveso", l'iniziativa organizzata dall'Associazione "Don Mezzera" e giunta alla sua settima edizione, ha coinvolto addirittura più di mille persone. Sembravano tante le 400 dello scorso anno, ma stavolta si è andati oltre le più rosee aspettative. Il tema di quest'anno è stato "L'esplorazione dello spazio". Gli organizzatori, insieme alla Fondazione Lombardia per l'Ambiente, il liceo Frassati e l'Agenzia InnovA21, hanno proposto tre incontri: il 20 febbraio "Dalla terra ai confini del sistema solare: l'impresa dell'esplorazione spaziale" con Nicola Sabatini nelle vesti di relatore; il 27 febbraio "Navigare nello spazio" con Marco Beghi, professore associato al Politecnico di Milano; il 3 marzo "La missione Rosetta: per la prima volta su una cometa" con Amalia Ercoli Finzi, professore onorario del Politecnico di Milano. In più la mostra "Explorers" visitabile dal 15 al 22 marzo nella sede della Fondazione Lombardia per l'Ambiente. "Come per le edizioni precedenti - spiegano Paolo Cappelletti e Sergio Riva - le serate hanno visto la partecipazione attenta di studenti liceali e universitari, insegnanti, cultori delle materie trattate o persone semplicemente incuriosite dall'avviso ricevuto. Il pubblico presente ai tre incontri è stato rispettivamente di circa 100, 120 e 160 persone. In più la mostra, visitata con l'aiuto di una 'guida', da classi di scuole del nostro territorio: tre delle elementari, cinque delle scuole medie, sei delle scuole superiori per un totale di circa 350 alunni e 15 insegnanti. In aggiunta la mostra è stata visitata da circa 340 persone, equamente suddivise tra adulti e ragazzi, negli orari di apertura libera al pubblico, per un totale di circa 700 visitatori". Gli organizzatori, di fronte a dati di questo tipo non possono che essere soddisfatti: "Anche quest'anno pensiamo di aver raggiunto lo scopo di avere come interlocutori privilegiati della nostra iniziativa le scuole presenti nella nostra città e nei Comuni limitrofi. Gli incontri sono stati estremamente interessanti e stimolanti, hanno permesso di affrontare alcune delle domande più pregnanti dell'attuale ricerca scientifica legata alle esplorazioni spaziali. La mostra è stata molto apprezzata da chi l'ha visitata. Non possiamo poi non mettere in evidenza, perché per noi è particolare motivo di soddisfazione, il fatto che i nostri appuntamenti hanno nuovamente permesso alla Fondazione Lombardia per l'Ambiente di aprire la sua casa al pubblico, inserendosi sempre più nella vita culturale del nostro territorio. Un ringraziamento particolare per l'attenzione e la disponibilità dimostrata alla nostra proposta va al suo direttore Fabrizio Piccarolo". E se il contenuto di "Scienza a Seveso", allo stesso tempo, ha permesso di fare da volano alle attività del planetario installato nel giardino della Fla, gli organizzatori ringraziano gli sponsor che hanno permesso l'organizzazione dell'edizione: Diam Abrasivi, Ditta Ronzoni, BCC di Barlassina, Banco di Desio.