Un parcheggio nuovo che occorre già riqualificare e con un piano che risulta tuttora inaccessibile: è l'accusa del consigliere comunale

Marco Mastrandrea (Pdl) relativamente all'area di sosta di via Tiziano. Per essere più comprensibili si tratta dell'area di sosta ricavata dall'intervento edilizio ex Maisa, vicino alla Nazionale dei Giovi e al semaforo della biblioteca. "L'amministrazione comunale - spiega Mastrandrea - con i voti favorevoli del sindaco Donati Massimo e dei consiglieri Mauri Sandro, Zaniboni Alice, Lucchini Alessandro, Zoggia Liberato Bruno, Vaccarino Massimo Ettore, Pontiggia Alfredo, Iannotta Guerriero, Galli Roberto Neil e Lunghi Andrea, aveva deciso nella seduta di Consiglio comunale del 30 novembre 2010 di modificare la convenzione con la proprietà per acquisire al patrimonio comunale il parcheggio multipiano di uso pubblico situato in via Tiziano. A distanza di neanche due anni mi chiedo se è stata un'idea felice o se, al contrario, è un salasso per le casse comunali". Con quella delibera il Consiglio comunale ha deciso di farsi carico di tutti gli interventi di manutenzione straordinaria (compresa quella del verde) facendo ricadere nei bilanci pluriennali la maggiore previsione di spesa "Evidentemente - aggiunge Mastrandrea - l'amministrazione comunale aveva ritenuto vantaggiosa quell'operazione. Ora, però, il parcheggio acquisito un anno e mezzo fa presenta già numerosi avvallamenti nella parte situata al piano stradale mentre l’accesso ai 21 parcheggi situati al piano interrato è interdetto da una recinzione da cantiere. Mi chiedo a questo punto quanto è stato previsto nei bilanci pluriennali per la manutenzione del parcheggio e se sono stati riscontrati difetti di costruzione. Se tutto fosse in ordine, invece, non capisco per quale motivo non viene reso accessibile al pubblico anche il piano interrato".