"Voglio sperare che quanto è accaduto, sebbene si tratti di un fatto grave, sia dovuto alla tecnologia del Comune che, come ho più volte sottolineato, è assolutamente inadeguata. Non voglio credere che l'incidente dipenda dal fatto che con la mia attività di consigliere comunale sto dando fastidio a qualcuno". Sono le dichiarazioni di

Marco Mastrandrea che, stamattina in municipio, ha scoperto di non poter più accedere al Protocollo generale per il suo account risultava bloccato. Al momento non ha dato peso all’accaduto, limitandosi a rivolgersi in segreteria per far presente il disguido. Il disagio si è però tramutato in sospetto pochi istanti più tardi quando si è accorto che l’impiegata, utilizzando l’account personale, ha potuto utilizzare normalmente il personal computer. Uscito dal municipio Mastrandrea ha poi scritto una lettera a

Massimo Vaccarino, presidente del Consiglio comunale, per esprimere il suo malcontento: “Ti scrivo per denunciare il grave episodio che ha interessato la mia persona in data odierna. Come in altre occasioni questa mattina alle ore 8:30 mi sono recato presso la Residenza Municipale per visionare il protocollo generale ma purtroppo il personal computer, nonostante i ripetuti tentativi mi impediva di accedere tant'è che sullo schermo compariva la scritta "Impossibile accedere perchè l'account è stato bloccato. Rivolgersi all'amministratore del sistema" come potrai evincere anche dalla foto che ho scattato e che qui ti allego. Dopo essermi recato in segreteria per denunciare quanto accaduto le premurose collaboratrici hanno ripetutamente provato a contattare il personale del Ced senza avere purtroppo alcun riscontro”. Secondo il consigliere il fatto è da considerarsi grave “perché lesivo del ruolo di consigliere comunale”.