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Paolo Butti Capogruppo del PD di Seveso e il Segretario del Circolo

Antonio Allievi hanno incontrato l’assessore Provinciale a Opere Pubbliche – Viabilità e Trasporti

Francesco Giordano. "Abbiamo chiesto un incontro urgente - spiegano i rappresentanti del Pd - per descrivere la situazione caotica del Comune di Seveso. La lotta per la poltrona di Donati sta bloccando, infatti, la discussione di problemi concreti e veri che non si riesce a discutere in aula consiliare. In particolare la nostra preoccupazione è rivolta per l’ennesimo strappo al territorio di Baruccana che con la nuova uscita/casello  di pedemontana voluta strenuamente dal  Sindaco Donati che  va ad aggiungere l’ennesimo danno al territorio già martoriato dal percorso di Pedemontana stessa". IlPd sottolinea che "l’uscita così come attualmente prevista , ha costi elevati  ed un consumo di suolo elevatissimo e insiste con la realizzazione di un manufatto su un area che dovrebbe essere toccata il meno possibili per i problemi connessi all’evento diossina. Alla provincia abbiamo presentato una nostra proposta che va nel senso di ottenere dei risparmi per pedemontana e porterebbe alla realizzazione di un parco che potrebbe attenuare l’impatto di Pedemontana sul territorio. Alla previsione  dell’ennesimo scempio ambientale si aggiunge in questi giorni la nostra preoccupazione per il destino dei dipendenti del gruppo Sadas che ha in quell’area la sua base logistica e che apprendiamo è coinvolta pesantemente dalla crisi che il nostro paese sta vivendo. Il gruppo Despar è una delle ultime realtà aziendali rimaste sul territorio". L'obiettivo è quello di poter incontrare le parti sociali "per essere informati della situazione e se possibile cercare di portare il nostro contributo ad una situazione che si presenta difficile. E’ da mesi che cerchiamo di portare l’attenzione dell’opinione pubblica sul destino futuro di quella che è ormai l’ultima zona agricola di Baruccana obiettivo di nuova urbanizzazione da parte della giunta Donati". I rappresentanti del Pd annunciano una mozione per il prossimo Consiglio comunale "per contrapporre questa scellerata idea di sviluppo e per concretizzare proposte nuove che diano valere e vivibilità al futuro di Baruccana. Cercheremo di coinvolgere le forze politiche e sociali del territorio sui problemi che abbiamo appena  espresso sperando che questo coinvolgimento possa portare delle riflessioni per cambiare quanto deciso  e per dare un contributo concreto ai lavoratori in difficoltà".