Seveso: in arrivo le auto elettriche e il "car sharing"?
Favorire la mobilità sostenibile sul territorio con l'introduzione del cosiddetto "car sharing": è l'obiettivo del sindaco
Paolo Butti che, con la sua squadra di Giunta, ha approvato una delibera per l'istituzione del servizio nella nostra città. Chiunque fosse interessato a portare aventi questo progetto, può presentare la proposta all'ufficio Protocollo entro la scadenza del 31 marzo. Un progetto nuovo per la città quello del "car sharing", ovvero dell'utilizzo di un'autom...
Favorire la mobilità sostenibile sul territorio con l'introduzione del cosiddetto "car sharing": è l'obiettivo del sindaco
Paolo Butti che, con la sua squadra di Giunta, ha approvato una delibera per l'istituzione del servizio nella nostra città. Chiunque fosse interessato a portare aventi questo progetto, può presentare la proposta all'ufficio Protocollo entro la scadenza del 31 marzo. Un progetto nuovo per la città quello del "car sharing", ovvero dell'utilizzo di un'automobile non di proprietà, bensì noleggiata, prelevata e riconsegnata in un parcheggio ben identificato con un pagamento correlato al tempo di utilizzo e ai chilometri percorsi. In particolare la Giunta ha già individuato due aree considerate ottimali per svolgere questo servizio in modo efficace: una in corso Marconi, una nell'area di via Montecassino. Ovvero in prossimità delle due stazioni ferroviarie presenti sul territorio. L'intento è quello di introdurre il "car sharing" con aziende disposte a investire in auto elettriche (almeno al 50%) o comunque di basso impatto. Riducendo pertanto il numero di auto circolanti sul territorio comunale e diminuendo la produzione di anidride carbonica riconducibile alle automobili. "Gli enti locali - si legge nella delibera di Giunta - sono sempre più impegnati a ricercare, nell’ambito della mobilità sostenibile, soluzioni volte ad introdurre servizi idonei a contrastare l’incidenza negativa del traffico privato sull’ambiente cittadino. Il car sharing, che prevede l’uso collettivo di autovetture in forma di multiproprietà, delle quali s’acquista solo l’uso, in ragione del fatto che tale servizio si può configurare come forma complementare al trasporto pubblico locale". Tutti gli oneri di gestione ed installazione delle colonnine di ricarica veicoli, compreso l’allaccio ai contatori, saranno a carico dell’operatore che manifesti interesse per il progetto. Da parte sua l'amministrazione comunale intende incentivare questa proposta garantendo l'utilizzo gratuito dei parcheggi a pagamento dislocati sul territorio cittadino.
Paolo Butti che, con la sua squadra di Giunta, ha approvato una delibera per l'istituzione del servizio nella nostra città. Chiunque fosse interessato a portare aventi questo progetto, può presentare la proposta all'ufficio Protocollo entro la scadenza del 31 marzo. Un progetto nuovo per la città quello del "car sharing", ovvero dell'utilizzo di un'automobile non di proprietà, bensì noleggiata, prelevata e riconsegnata in un parcheggio ben identificato con un pagamento correlato al tempo di utilizzo e ai chilometri percorsi. In particolare la Giunta ha già individuato due aree considerate ottimali per svolgere questo servizio in modo efficace: una in corso Marconi, una nell'area di via Montecassino. Ovvero in prossimità delle due stazioni ferroviarie presenti sul territorio. L'intento è quello di introdurre il "car sharing" con aziende disposte a investire in auto elettriche (almeno al 50%) o comunque di basso impatto. Riducendo pertanto il numero di auto circolanti sul territorio comunale e diminuendo la produzione di anidride carbonica riconducibile alle automobili. "Gli enti locali - si legge nella delibera di Giunta - sono sempre più impegnati a ricercare, nell’ambito della mobilità sostenibile, soluzioni volte ad introdurre servizi idonei a contrastare l’incidenza negativa del traffico privato sull’ambiente cittadino. Il car sharing, che prevede l’uso collettivo di autovetture in forma di multiproprietà, delle quali s’acquista solo l’uso, in ragione del fatto che tale servizio si può configurare come forma complementare al trasporto pubblico locale". Tutti gli oneri di gestione ed installazione delle colonnine di ricarica veicoli, compreso l’allaccio ai contatori, saranno a carico dell’operatore che manifesti interesse per il progetto. Da parte sua l'amministrazione comunale intende incentivare questa proposta garantendo l'utilizzo gratuito dei parcheggi a pagamento dislocati sul territorio cittadino.
sevesinodoc :
E bravo il nostro sindaco, lodevole l'iniziativa ambientalista di introdurre il servizio di car sharing con vetture a basso impatto inquinante, però, nel frattempo, consente lo scempio da parte di Ferrovie Nord nel centro cittadino che liberamente inquina a suo piacimento "inquinamento ambientale, rumore, elettromagnetico" per non parlare poi di pedemontana, che al solo pensiero mi fa rabbrividire!!! Sono veramente senza parole. | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi