“E’ evidente che il consigliere comunale

Marco Mastrandrea ha bisogno di un supporto dal punto di vista informatico. Se lo ritiene, siamo pronti ad aiutarlo organizzando un corso base sull’utilizzo di un computer, in modo da facilitarlo nella sua attività amministrativa”. Lo afferma

David Galli (assessore con delega al Personale, Organizzazione e Comunicazione istituzionale) in risposta alle dichiarazioni del consigliere del Pdl. Mastrandrea, nei giorni, scorsi, si era infatti lamentato perché dopo essere andato in Comune per accedere al protocollo con i dati di accesso personali che vengono forniti a ogni amministratore comunale, era stato respinto dall sistema ( qui l'articolo). Dopo aver digitato sulla tastiera vedeva comparire sul monitor la scritta “account bloccato”.  Di conseguenza, manifestava le sue perplessità sui sistemi informatici, non volendo immaginare che potesse essere un boicottaggio nei suoi confronti vista la sua posizione spesso critica nei confronti della maggioranza. “In seguito agli attacchi del consigliere – spiega Galli – abbiamo fatto un’analisi puntuale degli accessi. E abbiamo scoperto che Mastrandrea non utilizza il pc del Comune dal 2010. Questo la dice lunga sul suo attaccamento alle sorti della nostra città. Il problema qual è? Non venendo in Comune dal 2010, si è dimenticato la password di accesso al sistema. Dalle analisi risulta che ha provato a inserirla cinque volte ma, come accade in tutti i sistemi protetti, compreso il cellulare che ha il codice Pin, dopo il terzo tentativo sbagliato si blocca tutto. Parlando di sistema informatico poco evoluto, o addirittura di macchinazione nei suoi confronti, dimostra di non conoscere minimamente l’informatica. Anziché accusarlo, sono disposto a farmi carico di questa sua carenza con un percorso di formazione che lo possa portare a utilizzare il computer in modo corretto”. L’esito delle verifiche effettuate dal Ced (Centro elaborazione dati) sarà comunque trasmesso a

Massimo Vaccarino, presidente del Consiglio comunale, perché possa essere a conoscenza dell’accaduto dopo aver ricevuto la lettera di protesta di Mastrandrea.