Seveso, Marzorati: "Pdl e Lega Nord hanno allontanato gli elettori"
"La nostra sconfitta? Colpa dell'ex sindaco
Massimo Donati e della Lega Nord. Incapaci di trarre conclusioni dalla precedente legislatura, non hanno avuto il coraggio di presentare volti nuovi e, così facendo, hanno spinto l'elettorato moderato ad astenersi consegnando la città nelle mani del centrosinistra". L'analisi è di
Marzio Marzorati (Popolari per Seveso) a poco meno di una settimana dal ballottaggio. Nessun rancore nei confronti di P
aolo Bu...
"La nostra sconfitta? Colpa dell'ex sindaco
Massimo Donati e della Lega Nord. Incapaci di trarre conclusioni dalla precedente legislatura, non hanno avuto il coraggio di presentare volti nuovi e, così facendo, hanno spinto l'elettorato moderato ad astenersi consegnando la città nelle mani del centrosinistra". L'analisi è di
Marzio Marzorati (Popolari per Seveso) a poco meno di una settimana dal ballottaggio. Nessun rancore nei confronti di P aolo Butti: "Anzi, da parte nostra i migliori auguri e siamo certi che riuscirà a interpretare il suo mandato come sindaco di tutti i sevesini. Ci auguriamo che mantenga gli impegni presi e, a nostra volta, siamo pronti a incontrarlo per vedere se e dove ci sono possibilità di collaborazione. Ora con lui si apre una fase nuova, più civile, di disponibilità al confronto tra forze politiche. Buono il clima che si è creato in questi ultimi 15 giorni nonostante alcune polemiche, scaramucce elettorali, che però non hanno mai attaccato le persone. Non c'è stata mai denigrazione da entrambe le parti". Marzorati, nonostante la sconfitta al ballottaggio, trova aspetti positivi nel risultato: "Siamo stati scelti da molti cittadini. Siamo andati al ballottaggio, suprando partiti che avevano prospettive ben più ampie, vedi Movimento 5 stelle e Lega Nord". Ai lumbard e al Pdl il portavoce dei Popolari per Seveso attribuisce molte responsabilità per l'esito elettorale: "La sconfitta della nostra coalizione è il segno di cinque anni di mal governo di Donati, dei dirigenti Pdl e della Lega che dovrebbero dimettersi. Cinque anni di nullità, litigi, scontri personali, incapacità di governo. Credo che com’è tipico di questi partiti nessuno tragga considerazioni. Non si dimetteranno e bloccheranno elettorato moderato ancora per tempo. I nostri voti dimostrano che senza un’alleanza civica è difficile per i modrati governare questa città. La nostra proposta è quella di creare un momento d’incontro tra forze civiche della città per far nascere un patto civico che faccia opposizione con responsabilità e partecipazione. Opposizione concreta e seria e, in futuro, un’alleanza che possa essere alternativa alla snistra. Noi ci impegneremo così come abbiamo fatto in questi mesi dando vita a una positiva collaborazione tra Popolari e Seveso nel Cuore".
Massimo Donati e della Lega Nord. Incapaci di trarre conclusioni dalla precedente legislatura, non hanno avuto il coraggio di presentare volti nuovi e, così facendo, hanno spinto l'elettorato moderato ad astenersi consegnando la città nelle mani del centrosinistra". L'analisi è di
Marzio Marzorati (Popolari per Seveso) a poco meno di una settimana dal ballottaggio. Nessun rancore nei confronti di P aolo Butti: "Anzi, da parte nostra i migliori auguri e siamo certi che riuscirà a interpretare il suo mandato come sindaco di tutti i sevesini. Ci auguriamo che mantenga gli impegni presi e, a nostra volta, siamo pronti a incontrarlo per vedere se e dove ci sono possibilità di collaborazione. Ora con lui si apre una fase nuova, più civile, di disponibilità al confronto tra forze politiche. Buono il clima che si è creato in questi ultimi 15 giorni nonostante alcune polemiche, scaramucce elettorali, che però non hanno mai attaccato le persone. Non c'è stata mai denigrazione da entrambe le parti". Marzorati, nonostante la sconfitta al ballottaggio, trova aspetti positivi nel risultato: "Siamo stati scelti da molti cittadini. Siamo andati al ballottaggio, suprando partiti che avevano prospettive ben più ampie, vedi Movimento 5 stelle e Lega Nord". Ai lumbard e al Pdl il portavoce dei Popolari per Seveso attribuisce molte responsabilità per l'esito elettorale: "La sconfitta della nostra coalizione è il segno di cinque anni di mal governo di Donati, dei dirigenti Pdl e della Lega che dovrebbero dimettersi. Cinque anni di nullità, litigi, scontri personali, incapacità di governo. Credo che com’è tipico di questi partiti nessuno tragga considerazioni. Non si dimetteranno e bloccheranno elettorato moderato ancora per tempo. I nostri voti dimostrano che senza un’alleanza civica è difficile per i modrati governare questa città. La nostra proposta è quella di creare un momento d’incontro tra forze civiche della città per far nascere un patto civico che faccia opposizione con responsabilità e partecipazione. Opposizione concreta e seria e, in futuro, un’alleanza che possa essere alternativa alla snistra. Noi ci impegneremo così come abbiamo fatto in questi mesi dando vita a una positiva collaborazione tra Popolari e Seveso nel Cuore".