Seveso: al Massimo Caffè con il calcio balilla e Forza 4 per dire no alle slot
Un bar che mette in piazza i giochi di una volta per manifestare la sua contrarietà nei confronti delle slot machine e per ricordare a tutti che giocare è bello, ma buttare via i soldi e diventare schiavi è un rischio quotidiano da non sottovalutare. E' il Massimo Caffè, locale di piazza Leonardo da Vinci, che sabato ha animato la mattinata con i suoi aperitivi ma, soprattutto, con calcio balilla, ping pong, carte, Forza 4 e altri giochi da tavolo che hanno riscosso un grande successo. "Qualc...
Un bar che mette in piazza i giochi di una volta per manifestare la sua contrarietà nei confronti delle slot machine e per ricordare a tutti che giocare è bello, ma buttare via i soldi e diventare schiavi è un rischio quotidiano da non sottovalutare. E' il Massimo Caffè, locale di piazza Leonardo da Vinci, che sabato ha animato la mattinata con i suoi aperitivi ma, soprattutto, con calcio balilla, ping pong, carte, Forza 4 e altri giochi da tavolo che hanno riscosso un grande successo. "Qualche anno fa - racconta il titolare - ho rilevato in un altro Comune della zona un bar che già ospitava delle slot. Ho assistito a scene tristi, gente che piangeva, persone disperate, anche bambini piccoli che venivano a prendere il papà per portarlo via dalle macchinette. Una situazione che non riuscivo a sopportare nemmeno io: venuto qui, ho rifiutato l'installazione di macchinette, che di certo danno un fatturato ma che non danno la felicità di un gestore a meno che non si viva senza scrupoli". E il tema della ludopatia, anticipato da questa iniziativa, sarà affrontato anche nella serata di domani (mercoledì 21) con un incontro organizzato dall'amministrazione comunale che si terrà nell'aula magna della scuola media di via De Gasperi. Sarà presente
Cristina Perilli, psicoterapeuta, esperta in dipendenze. "Vogliamo diffondere a tutti i livelli la cultura della legaltà - afferma l'assessore
Roberta Miotto - e come assessore alla Cultura non posso non affrontare la ludopatia che è un problema serio. Queste due iniziative seguono ad altre che abbiamo già intrapreso nei mesi scorsi, sia per sostenere le misure di contrasto varate dal Governo, sia per scoraggiare l'installazione di slot machines negli esercizi commerciali. Speriamo così di creare una maggiore consapevolezza in tutti e di mitigare il fenomeno".
Cristina Perilli, psicoterapeuta, esperta in dipendenze. "Vogliamo diffondere a tutti i livelli la cultura della legaltà - afferma l'assessore
Roberta Miotto - e come assessore alla Cultura non posso non affrontare la ludopatia che è un problema serio. Queste due iniziative seguono ad altre che abbiamo già intrapreso nei mesi scorsi, sia per sostenere le misure di contrasto varate dal Governo, sia per scoraggiare l'installazione di slot machines negli esercizi commerciali. Speriamo così di creare una maggiore consapevolezza in tutti e di mitigare il fenomeno".