Intervenire con decisione per ridurre i tempi di attesa ai passaggi a livello e dialogare con i rappresentanti dei Comuni limitrofi per trovare  soluzioni condivise sul delicato tema dell’attraversamento della linea ferroviaria. L’invito all’amministrazione comunale è rivolto dai consiglieri comunali del Pd che ieri, martedì 16, hanno firmato una mozione. La loro, infatti, non vuole essere una semplice esortazione: bensì un atto formale vero e proprio che coinvolga il maggior numero di consiglieri comunali in modo da risultare il più efficace possibile. Lo spunto, oltre che da una situazione di disagio ormai avvertita negli anni da tutti gli automobilisti, è dato dall’annuncio dei rappresentanti provinciali che, in occasione di un incontro istituzionale su Pedemontana, hanno reso noto ai presenti la loro richiesta indirizzata alla Regione affinché venga potenziato il trasporto ferroviario. Una scelta dovuta con la volontà di ridurre il caos viabilistico con l’apertura del cantiere e che, tuttavia, penalizza la nostra città già alle prese con i lunghi tempi di attesa ai passaggi a livello. “L’amministrazione comunale di Seveso – scrivono i cinque firmatari – in questo quattro anni ha percorso inutilmente la via dell’interramento ferroviario della Milano-Asso anche attraverso l’istituzione di una commissione specifica. La Regione non ha mai dato risposte concrete che possano far pensare a una effettiva volontà di realizzare l’opera nei prossimi anni”. Per evitare di sprecare tempo i consiglieri del Pd chiedono alla Giunta di aprire un tavolo di confronto con Regione, Provincia, Ferrovie Nord, Pedemontana e, insieme, con le amministrazioni comunali di Meda e Cesano Maderno. Tutti insieme con lo scopo di progettare soluzioni adeguate e risolutive per superare il problema dell’attraversamento ferroviario nel territorio sevesino. Nel frattempo, naturalmente, “l’amministrazione si faccia carico di intervenire sui passaggi di attraversamento esistenti, affinché si trovino anche momentanee soluzioni che portino a ridurre il tempo di attesa ai passaggi a livello”.