Seveso, Pd: "Le nostre indennità a favore del Fondo Seveso Solidale"
Il gettone di presenza del Consiglio comunale e quello delle commissioni interamente versati nel Fondo Seveso Solidale. E' il gesto che hanno deciso di compiere tutti i consiglieri del Partito Democratico per contribuire ad aumentare le risorse destinate al sostegno delle persone che stanno attraversando un periodo di disagio economico. Nel fondo, inoltre, parte delle indennità del sindaco
Paolo Butti e degli assessori che avevano già annunciato questa loro iniziativa. "In I...
Il gettone di presenza del Consiglio comunale e quello delle commissioni interamente versati nel Fondo Seveso Solidale. E' il gesto che hanno deciso di compiere tutti i consiglieri del Partito Democratico per contribuire ad aumentare le risorse destinate al sostegno delle persone che stanno attraversando un periodo di disagio economico. Nel fondo, inoltre, parte delle indennità del sindaco
Paolo Butti e degli assessori che avevano già annunciato questa loro iniziativa. "In Italia - spiega
Roberto Fumagalli, consigliere comunale nonché segretario del circolo cittadino del Pd - è stato stimato che il 16% dei cittadini è sotto la soglia di povertà, ovvero quel limite di 640 euro considerato il minimo per tirare avanti fino alla fine del mese. Come amministratori comunali non si può rimanere indifferenti". Di fatto i consiglieri verseranno mensilmente il loro gettone di presenza di 20 euro e 59 centesimi lordi. Dall'inizio del'anno, insieme ai componenti della Giunta, hanno donato 3 mila 500 euro al Fondo Seveso Solidale, alimentato da altri 2 mila euro versati dal Comune e da un importo di pari entità che ha stanziato la Caritas. "Il Fondo - aggiunge Fumagalli - è gestito dai Servizi sociali in collaborazione con la parrocchia e la Caritas, sia per un discorso di trasparenza sia per agire in modo coordinato per combattere la povertà e il disagio sociale. Accanto a questa iniziativa, in questi mesi abbiamo aperto uno Sportello Lavoro con Afol, che da novembre a oggi è riuscito a trovare un posto ad almeno una decina di persone".
Giorgio Garofalo, Presidente del Consiglio comunale, evidenzia che il versamento del gettone di presenza è comunque "un'azione non scontata" e si auspica "che tutti i consiglieri comunali decidano di fare altrettanto". Il Fondo Seveso Solidale, ovviamente, può essere alimentato da ogni singolo cittadino: basta fare un bonifico (Iban IT29D0760101600001019335247) sul conto intestato alla parrocchia dei Santi Gervaso e Protaso presto le Poste Italiane.
Paolo Butti e degli assessori che avevano già annunciato questa loro iniziativa. "In Italia - spiega
Roberto Fumagalli, consigliere comunale nonché segretario del circolo cittadino del Pd - è stato stimato che il 16% dei cittadini è sotto la soglia di povertà, ovvero quel limite di 640 euro considerato il minimo per tirare avanti fino alla fine del mese. Come amministratori comunali non si può rimanere indifferenti". Di fatto i consiglieri verseranno mensilmente il loro gettone di presenza di 20 euro e 59 centesimi lordi. Dall'inizio del'anno, insieme ai componenti della Giunta, hanno donato 3 mila 500 euro al Fondo Seveso Solidale, alimentato da altri 2 mila euro versati dal Comune e da un importo di pari entità che ha stanziato la Caritas. "Il Fondo - aggiunge Fumagalli - è gestito dai Servizi sociali in collaborazione con la parrocchia e la Caritas, sia per un discorso di trasparenza sia per agire in modo coordinato per combattere la povertà e il disagio sociale. Accanto a questa iniziativa, in questi mesi abbiamo aperto uno Sportello Lavoro con Afol, che da novembre a oggi è riuscito a trovare un posto ad almeno una decina di persone".
Giorgio Garofalo, Presidente del Consiglio comunale, evidenzia che il versamento del gettone di presenza è comunque "un'azione non scontata" e si auspica "che tutti i consiglieri comunali decidano di fare altrettanto". Il Fondo Seveso Solidale, ovviamente, può essere alimentato da ogni singolo cittadino: basta fare un bonifico (Iban IT29D0760101600001019335247) sul conto intestato alla parrocchia dei Santi Gervaso e Protaso presto le Poste Italiane.
davide :
i furbetti si sono maggiorati lo stipendio del 3% per versarlo alla Caritas e me lo fanno pagare in tasse Mica male come spot. | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi