Seveso, Pedemontana e diossina: "Faremo ulteriori indagini insieme ad Arpa"

Nessun timore per il rischio diossina: prima di eseguire i lavori per la realizzazione di Pedemontana saranno fatte tutti gli approfondimenti necessari. Lo sostiene direttamente Apl (Autostrada Pedemontana Lombarda) che, nei giorni scorsi, ha inviato una lettera a tutti i sindaci della tratta B2 (quella compresa tra Lentate sul Seveso e Bovisio Masciago) più il primo cittadino di Desio che, storicamente, è realtà coinvolta nella questione diossina fin dal luglio 1976. Gli stessi sindaci il 10...

Nessun timore per il rischio diossina: prima di eseguire i lavori per la realizzazione di Pedemontana saranno fatte tutti gli approfondimenti necessari. Lo sostiene direttamente Apl (Autostrada Pedemontana Lombarda) che, nei giorni scorsi, ha inviato una lettera a tutti i sindaci della tratta B2 (quella compresa tra Lentate sul Seveso e Bovisio Masciago) più il primo cittadino di Desio che, storicamente, è realtà coinvolta nella questione diossina fin dal luglio 1976. Gli stessi sindaci il 10 giugno avevano sottoscritto una lettera per chiedere sì chiarimenti, ma anche per avere finalmente in mano dati certi quali responsabili della salute di tutti i cittadini: prima di fare gli scavi e di movimentare il terreno dell'ex zona B mai bonificata, insomma, ci vogliono certezze e garanzie per tutti. La risposta arrivata dopo una quarantina di giorni è molto chiara. Apl sostiene di aver demandato all’appaltatore (Ati Strabag) il compito di eseguire tutti gli approfondimenti necessari per poter operare con tranquillità. In più evidenzia tre aspetti importanti: - le indagini svolte nel 2008 e validate da Arpa Lombardia sono contenute nel progetto definitivo; - i risultati delle indagini svolte da Strabag nel 2012, non validate da Arpa, saranno contenute nel progetto esecutivo delle tratte B2 e C la cui elaborazione è tuttora in corso; - le indagini eseguite finora non sono considerate comunque esaustive per quanto riguarda la problematica della presenza di diossina e, pertanto, si prevede di eseguirne altre che saranno sottoposte alla validazione di Arpa. La stessa Apl evidenzia che questi temi e questa situazione erano ben noti a tutti (Regione Lombardia, Provincia di Milano, Comuni, Arpa) fin dalla riunione che si era tenuta al Pirellone nel luglio 2008 per affrontare il discorso della della diossina nel terreno dopo le rilevazioni dell'Arpa.