Seveso: poche bancarelle, è polemica per "Seveso in Fiore"

Nei giorni della festa tutti con la bocca cucita per non disturbare la manifestazione. Ma l'indomani, ovvero lunedì 15, la critica è arrivata al destinatario. Senza troppi giri di parole: "La coppia Butti-Miotto, dopo aver demolito Sbandando, è riuscita a far fallire anche Seveso in Fiore. La manifestazione, che quando era organizzata dall'assessore alla cultura leghista Luca Allievi, vedeva la presenza di oltre 50 espositori, nel fine settim...

Nei giorni della festa tutti con la bocca cucita per non disturbare la manifestazione. Ma l'indomani, ovvero lunedì 15, la critica è arrivata al destinatario. Senza troppi giri di parole: "La coppia Butti-Miotto, dopo aver demolito Sbandando, è riuscita a far fallire anche Seveso in Fiore. La manifestazione, che quando era organizzata dall'assessore alla cultura leghista Luca Allievi, vedeva la presenza di oltre 50 espositori, nel fine settimana del 13/14 settembre 2014, è arrivata ad ospitare una bancarella il sabato e quattro la domenica. Un fallimento totale della Giunta PD Seveso - Lista Civica Impegno E Servizio il cui unico scopo è demolire qualsiasi iniziativa che non sia di stampo neo-soviet. Vergognoso, ma d'altronde, questo è il PD". Il post è della Lega Nord, apparso sul profilo Facebook della sezione locale già nella mattinata. E, a dire il vero, sono diverse le persone che hanno notato una manifestazione un po' sotto tono per quanto riguarda l'aspetto florovivaistico. Tante persone in giro, come accade sempre nei giorni della Settimana Venatoria, ma davvero poche bancarelle con i fiori. Una - o meglio una e mezza - il sabato. Poco più la domenica quando se ne contavano quattro. La critica dei cittadini, gente non impegnata in partiti politici, è arrivata anche attraverso il gruppo Facebook "Sei di Seveso (City) se...". Qualcuno ha usato la parola "vergogna" per esprimere il suo disappunto. Nella discussione è intervenuto senza problemi anche il sindaco

Paolo Butti che ha spiegato il suo pensiero: "Sicuramente Seveso in Fiore va riportata ai livelli iniziali, ne parleremo, soprattutto se ci sono idee. Per quanto riguarda la festa di sabato e la giornata venatoria di ieri, non mi sembra siano state iniziative non partecipate, Premesso che tutto è migliorabile penso che Seveso debba smetterla di piangersi addosso invece di migliorarsi attraverso la partecipazione di chi vuole mettersi in gioco. Sappiamo quanto siano scarse le risorse economiche ed allora ben vengano contributi di idee e "braccia". L'amministrazione comunale è presente, non per calare proposte "di palazzo" ma per condividere la partecipazione dei cittadini, fermo restando che il lavoro fatto in questo fine settimana ha permesso alla città di avere momenti di incontro piacevoli e partecipati".

5 commenti

Lega Nord Seveso :
Un sindaco indegno di rappresentare Seveso. Cosa vuol dire "Sappiamo quanto siano scarse le risorse economiche ed allora ben vengano contributi di idee e braccia"? Seveso in Fiore, come Sbandando, erano manifestazioni di grande successo prima che la coppia Butti-Miotto & Co. avviassero il processo di demolizione delle iniziative sociali. Imbarazzante Butti quando parla di scarse risorse economiche. Da quando l'Amministrazione paga per avere le bancarelle? E' esattamente il contrario! Butti chiede il contributo di "braccia", cosa intende? Incapace di governare vuole che altri facciano il lavoro al posto suo? Nessun problema, se ne vada e qualcuno di piu' preparato guiderà Seveso. | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Max :
Questa amministrazione ha affossato anche "Sbandando" Ecco solamente un anno fa cosa si scriveva sul questo sito. http://quibrianza.it/seveso-inizia-sbandando-il-concorso-band-giovanili/ Grazie Quibrianza! | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
pino :
Ricordo benissimo la sera della finale 2013...durante e dopo le premiazioni le parole proferite da sindaco ed il codazzo di assessori intervenuti per raccogliere (quando si annusa la "visibilità" non si può mancare) meriti ed applausi (certamente non loro ne per loro), erano tutte tese a garantire continuità e miglioramento della manifestazione...la solo presunta continuità (visto l'esito di Sbandando 2014) è stata garantita dall'assessore Miotto non residente a Seveso, che ne ha decretato la cancellazione...complimenti, i giovani musicisti e non, residenti a Seveso, ringraziano. | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Max :
Altri contributi su Sbandando da Quibrianza! http://quibrianza.it/seveso-tutte-le-band-under-35-in-gara-con-sbandando/ | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Gaetano Carro :
...Perché sono scarse le risorse, e per chi? Per i pensionati al minimo; piccoli commercianti; artigiani e piccoli industriali. Non certamente per quelli che prendono centinaia di migliaia di euro all'anno di pensione o di stipendio; anzi: l'Italia è indietro al resto dell'Europa per superare la crisi proprio perché il debito pubblico aumenta a causa di queste mignatte che dicono che hanno dei diritti acquisiti, mentre godono di privilegi usurpati! Napolitano, che nominò Giuliano Amato giudice della Consulta di mezzo milione di euro all'anno, con Renzi ha scelto bene colui che doveva far credere che tutto cambiasse affinché non cambiasse nulla! Ricordate il tanto decantato bonus di 80 euro? Quel poco lo ha dato ai dipendenti, che percepiscono già qualcosa, ma non ha dato nulla a chi non ha nulla. Alla televisione non c'era PIDIINO, che non decantasse il bonus... vendendo fumo! Se non si comincia a togliere ai privilegiati usurpatori per ridurre la spesa pubblica per fare qualche investimento, e non si detassano i capannoni, vuoti o occupati che siano, fra poco avremo un'altra categoria di poveri: proprietari di capannoni, ex artigiani ed ex piccoli industriali, visto che in Italia la crisi non sarà facilmente superata, come nel resto d'Europa, a causa delle mignatte! | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi