Seveso: Roberta Miotto non è più assessore della Giunta Butti?
Due indizi non fanno una prova ma non vanno nemmeno trascurati:
Roberta Miotto sembra non faccia più parte della Giunta comunale sevesina. Secondo i rumors non si tratterebbe di dimissioni personali, bensì della revoca della delega da parte del sindaco
Paolo Butti. Se sulla formula siamo ancora nel campo delle ipotesi, sul fatto che comunque non ne faccia più parte qualche indizio - come dicevamo - c'è davvero. Il primo è la replica del sindaco Paolo B...
Due indizi non fanno una prova ma non vanno nemmeno trascurati:
Roberta Miotto sembra non faccia più parte della Giunta comunale sevesina. Secondo i rumors non si tratterebbe di dimissioni personali, bensì della revoca della delega da parte del sindaco
Paolo Butti. Se sulla formula siamo ancora nel campo delle ipotesi, sul fatto che comunque non ne faccia più parte qualche indizio - come dicevamo - c'è davvero. Il primo è la replica del sindaco Paolo Butti - sempre gentile e disponibile nell'incontro con la stampa, persona che non scappa davanti alle domande più scomode - quando giovedì mattina gli abbiamo chiesto: "Può confermare che Roberta Miotto non è più assessore?". Con palese imbarazzo - riscontrato anche dagli altri nostri colleghi - ha risposto con poche parole. Pesate: "No, al momento non lo confermo. Al momento". Ha provato anche ad aggiungere che, comunque, al Protocollo non risultava nulla. Ma quando gli abbiamo fatto notare che è possibile comunicare la decisione all'assessore e protocollare la revoca in un secondo momento, con gentilezza ha ribadito: "Al momento è ancora assessore". Delle due, l'una: o effettivamente erano voci infondate, con Miotto ancora incaricata di seguire la Cultura, o la scelta era quella di comunicare l'accaduto soltanto dopo il Calendimaggio per non fare troppo 'rumore' durante la manifestazione. Di fatto è accaduto forse il contrario: tutti hanno notato l'assenza di Roberta Miotto, di solito sempre presente a tutte le iniziative, convinta che fare l'assessore significhi dedicare anche del gran tempo alla comunità. E proprio a Calendimaggio il secondo indizio: circolava con insistenza la voce - poi diffusa anche dalla Lega Nord - che Roberta Miotto, nell'intento di non fare la figura della maleducata o della menefreghista, avesse telefonato alle associazioni per avvisare che non sarebbe stata presente in quanto non più assessore. Non si è vista al concerto della banda, non era presente - con il resto della Giunta al gran completo - in occasione della Messa solenne del Cardinale. Non ha partecipato, a dire il vero, neanche all'ultimo Consiglio comunale. Per chi la conosce è davvero strano. Ma per avere certezze sarà sufficiente aspettare: nei prossimi giorni, o perché impegnata come sempre in mille iniziative, o perché definitivamente assente dall'organizzazione degli eventi, conosceremo la verità.
Roberta Miotto sembra non faccia più parte della Giunta comunale sevesina. Secondo i rumors non si tratterebbe di dimissioni personali, bensì della revoca della delega da parte del sindaco
Paolo Butti. Se sulla formula siamo ancora nel campo delle ipotesi, sul fatto che comunque non ne faccia più parte qualche indizio - come dicevamo - c'è davvero. Il primo è la replica del sindaco Paolo Butti - sempre gentile e disponibile nell'incontro con la stampa, persona che non scappa davanti alle domande più scomode - quando giovedì mattina gli abbiamo chiesto: "Può confermare che Roberta Miotto non è più assessore?". Con palese imbarazzo - riscontrato anche dagli altri nostri colleghi - ha risposto con poche parole. Pesate: "No, al momento non lo confermo. Al momento". Ha provato anche ad aggiungere che, comunque, al Protocollo non risultava nulla. Ma quando gli abbiamo fatto notare che è possibile comunicare la decisione all'assessore e protocollare la revoca in un secondo momento, con gentilezza ha ribadito: "Al momento è ancora assessore". Delle due, l'una: o effettivamente erano voci infondate, con Miotto ancora incaricata di seguire la Cultura, o la scelta era quella di comunicare l'accaduto soltanto dopo il Calendimaggio per non fare troppo 'rumore' durante la manifestazione. Di fatto è accaduto forse il contrario: tutti hanno notato l'assenza di Roberta Miotto, di solito sempre presente a tutte le iniziative, convinta che fare l'assessore significhi dedicare anche del gran tempo alla comunità. E proprio a Calendimaggio il secondo indizio: circolava con insistenza la voce - poi diffusa anche dalla Lega Nord - che Roberta Miotto, nell'intento di non fare la figura della maleducata o della menefreghista, avesse telefonato alle associazioni per avvisare che non sarebbe stata presente in quanto non più assessore. Non si è vista al concerto della banda, non era presente - con il resto della Giunta al gran completo - in occasione della Messa solenne del Cardinale. Non ha partecipato, a dire il vero, neanche all'ultimo Consiglio comunale. Per chi la conosce è davvero strano. Ma per avere certezze sarà sufficiente aspettare: nei prossimi giorni, o perché impegnata come sempre in mille iniziative, o perché definitivamente assente dall'organizzazione degli eventi, conosceremo la verità.
umberto :
Sono sconvolto,credo che questa notte non dormiro'. Ma per piacere,sono altri i problemi. | lunedì 11 maggio 2015 12:00 Rispondi