Seveso: il seminario diventa la casa del Servizio Giovani della diocesi
A suo modo è una scelta epocale: invece dei giovani che si preparano per l'ordinazione sacerdotale accoglierà ora tutti i ragazzi della diocesi che vogliono avere un punto di riferimento e di formazione nel loro percorso educativo e di fede. Cambia pelle il seminario, segno dei tempi moderni, ma anche segnale di intelligenza e di saggezza della Chiesa diocesana che continua comunque a puntare sui giovani. Da ieri, venerdì 5 settembre, la struttura sevesina di via San Carlo è a tutti gli effet...
A suo modo è una scelta epocale: invece dei giovani che si preparano per l'ordinazione sacerdotale accoglierà ora tutti i ragazzi della diocesi che vogliono avere un punto di riferimento e di formazione nel loro percorso educativo e di fede. Cambia pelle il seminario, segno dei tempi moderni, ma anche segnale di intelligenza e di saggezza della Chiesa diocesana che continua comunque a puntare sui giovani. Da ieri, venerdì 5 settembre, la struttura sevesina di via San Carlo è a tutti gli effetti la sede del Servizio Giovani della Diocesi ambrosiana. Un taglio del nastro in piena regola con le forbici nelle mani di
Monsignor Pierantonio Tremolada, già presidente della commissione per la formazione dei responsabili delle istituzioni di pastorale giovanile nonché presidente della Fom (Fondazione oratori milanesi). "Abbiamo ragionato molto prima di arrivare a questa decisione - il commento del Vescovo davanti ai ragazzi - ma siamo convinti che sia la scelta migliore. La nostra Diocesi considera la realtà giovanile di primaria importanza nella sua azione pastorale". Presenti alla serata circa 600 giovani che hanno allestito nel chiostro del Centro pastorale ambrosiano (così è denominato ora quello che era il seminario) una serie di stand relativi alle associazioni che operano nella Diocesi. In mezzo a loro
don Maurizio Tremolada, responsabile del Servizio Giovani, che ha invitato tutti i ragazzi a considerare questa sede come una casa in cui trovare spazio, consigli, crescere insieme.
Monsignor Pierantonio Tremolada, già presidente della commissione per la formazione dei responsabili delle istituzioni di pastorale giovanile nonché presidente della Fom (Fondazione oratori milanesi). "Abbiamo ragionato molto prima di arrivare a questa decisione - il commento del Vescovo davanti ai ragazzi - ma siamo convinti che sia la scelta migliore. La nostra Diocesi considera la realtà giovanile di primaria importanza nella sua azione pastorale". Presenti alla serata circa 600 giovani che hanno allestito nel chiostro del Centro pastorale ambrosiano (così è denominato ora quello che era il seminario) una serie di stand relativi alle associazioni che operano nella Diocesi. In mezzo a loro
don Maurizio Tremolada, responsabile del Servizio Giovani, che ha invitato tutti i ragazzi a considerare questa sede come una casa in cui trovare spazio, consigli, crescere insieme.