Le cifre

rivelate da Daniele Tagliabue, candidato sindaco di Sevesoviva, lo hanno un po' indispettito. Non perché gli interessano i fatti altrui, ma perché le considera assolutamente prive di fondamento. E Nicola Tallarita, anche lui in campo per le elezioni amministrative di fine mese (con le liste "Tallarita per Seveso" e "Stare insieme per Baruccana e Meredo"), non risparmia critiche. "Ho letto su Quibrianza.it - afferma Tallarita - che Tagliabue sostiene di spendere per la sua campagna elettorale soltanto 1.200 euro. Francamente mi vergognerei a sostenere questa tesi. Sono da anni in politica, sono un imprenditore e abitualmente devo fare materiale promozionale per la mia attività, vi garantisco che non è possibile spendere così poco". Tra volantini, totem, pieghevoli con il programma elettorale, Tallarita fa un po' i conti in tasca al suo avversario: "Queste cifre, datemi retta, non sono proprio credibili. Non ho intenzione di polemizzare con Tagliabue ma, a fronte di una vostra domanda sulle mie spese, vi dico che le sue non possono essere così basse". Tallarita ha accettato di rivelare anche le sue spese previste: "Scrivetelo pure, spenderò sui 5 mila euro. Io non mi nascondo".