Si alzano in piena notte, si rimboccano le maniche e deliziando i cittadini con i loro prodotti dimostrano di essere un esempio di solidarietà per tutti: sono i panificatori di Seveso aderenti all'Unione Commercianti che ogni anno, ormai siamo alla decima volta, organizzano per domenica 13 aprile l'iniziativa "Pane in piazza". Non c'è più il sindaco

Clemente Galbiati che, di notte, va a preparare il pane anche lui per questa iniziativa, ma anche l'attuale primo cittadino

Paolo Butti non ha voluto far mancare il sostegno dell'amministrazione comunale concedendo il patrocinio all'iniziativa. Il ricavato del pane venduto sui sagrati delle chiese cittadine sarà interamente devoluto per contribuire al sostegno della “scuola lavoro” relativa alla produzione di pane e per altri laboratori del centro educativo e riabilitativo “Luigi Guanella” di Plateau de Bateke – Kinshasa – Congo.

Ciascun panificio, nell'occasione, preparerà dei pani speciali: Baio: pane al cioccolato Santambrogio: pane con semi di canapa Tagliabue: bocconcini sesamo e papavero Spreafico: pane multicereali Il Piccolo Forno di Bertin & C. SNC: pane alla frutta "L'iniziativa di 'Pane in piazza' - afferma il sindaco Paolo Butti - è un esempio concreto di come “nutrire il pianeta” sia “energia per la vita”, parafrasando il motto dell’Esposizione Universale che si aprirà l’anno prossimo a Milano, perché con il loro piccolo grande gesto i panificatori di Seveso dimostrano che sì, è possibile trovare una strada per assicurare a chi è in difficoltà un’alimentazione buona, sana, sufficiente e sostenibile".