Solaro: fermo d'indiziato di delitto per i rapinatori seriali delle farmacie
Secondo i Carabinieri dal 16 marzo avrebbero commesso sette rapine ai danni si farmacie e supermercati nei territori di Solaro, Cogliate, Cesano Maderno e Limbiate, più un'altra rapina tentata: un minorenne albanese e un ventisettenne italiano evaso dagli arresti domiciliari sono stati sottoposti a fermo d'indiziato di delitto nella prima serata di lunedì dai Carabinieri della Compagnia di Desio I due che colpivano sempre allo stesso modo, uno entrava arma in pugno negli esercizi co...
Secondo i Carabinieri dal 16 marzo avrebbero commesso sette rapine ai danni si farmacie e supermercati nei territori di Solaro, Cogliate, Cesano Maderno e Limbiate, più un'altra rapina tentata: un minorenne albanese e un ventisettenne italiano evaso dagli arresti domiciliari sono stati sottoposti a fermo d'indiziato di delitto nella prima serata di lunedì dai Carabinieri della Compagnia di Desio I due che colpivano sempre allo stesso modo, uno entrava arma in pugno negli esercizi commerciali per farsi consegnare gli incassi mentre l’altro lo attendeva all’esterno a bordo di uno scooter, a volte mettendo a segno due colpi a distanza di pochi minuti l’uno dall’altro. Proprio lo scooter, con la targa coperta da un panno ed i due soggetti a bordo è stato individuato dai Carabinieri della Compagnia di Desio in servizio antirapina, che dopo averlo inseguito lo hanno bloccato in via Colombo di Solaro trovando anche l’arma utilizzata durante le rapine. In base agli elementi raccolti durante le indagini i militari desiani hanno ricondotto gli otto colpi ai due malviventi, raccogliendo univoci gravi indizi di colpevolezza in capo ai due e sottoponendoli a fermo d’indiziato di delitto, mentre il maggiorenne è stato anche denunciato per evasione dagli arresti domiciliari che stava scontando per lo stesso reato. Entrambi sono stati associati, rispettivamente, presso il centro di prima accoglienza per minori “Cesare Beccaria” di Milano e la casa circondariale di Monza a disposizione delle autorità giudiziarie competenti.