Varedo: arrestata per furto aggravato, denunciata anche per truffa
E' andata all'Esselunga, ma ha deciso di uscire dal supermercato senza passare dalle casse. Una donna, nel pomeriggio di mercoledì 28 gennaio, è stata poi fermata e arrestata dai Carabinieri mentre si trovava ancora nel parcheggio. Da controlli è poi emerso che, con una truffa, aveva portato via una macchinetta del caffè da un altro esercizio commerciale. La donna, A.P. di 42 anni, residente a Milano, operaia di professione e con il nome già inserito nel database delle forze dell'ordine per q...
E' andata all'Esselunga, ma ha deciso di uscire dal supermercato senza passare dalle casse. Una donna, nel pomeriggio di mercoledì 28 gennaio, è stata poi fermata e arrestata dai Carabinieri mentre si trovava ancora nel parcheggio. Da controlli è poi emerso che, con una truffa, aveva portato via una macchinetta del caffè da un altro esercizio commerciale. La donna, A.P. di 42 anni, residente a Milano, operaia di professione e con il nome già inserito nel database delle forze dell'ordine per qualche problema avuto in precedenza con la giustizia, si è recata al supermercato per fare la spesa. Ha girato tra gli scaffali concentrando la sua attenzione su prodotti di genere alimentare. Una volta scelto tutto ciò che era di suo gradimento, ha superato la barriera delle casse senza pagare. Il personale ha telefonato al 112. Sul posto sono subito arrivati i Carabinieri dell'aliquota Radiomobile che l'hanno intercettata mentre era ancora nel parcheggio tutta intenta a caricare la merce nella sua auto per un valore complessivo di 450 euro. Durante il controllo i militari hanno notato nel bagagliaio dell'auto anche una grossa macchina da caffè automatica. La donna ha raccontato di averla acquistata poco prima in un altro centro commerciale e, a conferma della sua affermazione, ha mostrato uno scontrino. I Carabinieri, però, hanno notato subito le incongruenze: innanzitutto l'importo era inferiore ai cento euro, ma poi riguardava una macchinetta di un'altra marca. Grazie ad accertamenti i militari hanno scoperto che la donna, apponendo un codice a barre differente, era riuscita a prendere quella macchina da caffè. Già arrestata per furto aggravato, le hanno aggiunto anche la denuncia per truffa.