La città continua a crescere: al 31 dicembre 2014 i residenti regolarmente iscritti nei registri dell'Anagrafe erano 13.160, con un aumento di 88 cittadini rispetto ai dodici mesi precedenti. Il dato, un po' in linea con quanto avviene nei Comuni limitrofi, riserva però alcune singolarità. La prima è data dalle nascite: sono 114 in totale (60 maschi e 54 femmine), 17 in meno rispetto a quelle registrate nel 2013.Stabile il numero dei deceduti (109 contro i 110 dei dodici mesi precedenti), con un salto naturale (differenza tra nati e morti) di sole cinque unità. L'aumento della popolazione, pertanto, è quasi esclusivamente frutto dei movimenti migratori. Chi pensa però all'aumento degli stranieri, si sbaglia di grosso: a differenza di quanto avviene in quasi tutti i Comuni brianzoli, qui sono addirittura diminuiti. Erano 918 al 31 dicembre 2013, se ne contavano 19 in meno un anno più tardi quando nei registri dell'Anagrafe ne sono risultati 899. Rappresentano dunque il 6,83% della popolazione varedese. Altra singolarità, in questo caso, è data sempre dalla distinzione tra i due sessi: di solito è più diffusa la presenza maschile, qui abbiamo invece 494 rappresentanti del gentil sesso contro 405 maschi. La loro provenienza? Soprattutto europea: avviene in 509 casi su 899. In città si contano anche 140 africani, 136 asiatici, 110 provenienti dal cento o sud America e tre Nordamericani. E poi, giusto per non farci mancare nulla nella singolarità, anche un apolide.