Varedo: "In via Redipuglia strisce pedonali in curva e proibitive per disabili"
"A Bovisio Masciago iniziano a tracciare le strisce pedonali sapendo che pochi giorni dopo il lavoro sarà completato con la rimozione del cordolo del marciapiede? Beati loro. Pensate che noi stiamo ancora aspettando la fine del lavoro dopo cinque anni". E' il testo di una mail che ci è arrivata in questi giorni da parte di un residente che voleva segnalarci la grottesca situazione di via Redipuglia. Una strada in cui sono state già tracciate da tempo le strisce per favorire i pedoni ma con la...
"A Bovisio Masciago iniziano a tracciare le strisce pedonali sapendo che pochi giorni dopo il lavoro sarà completato con la rimozione del cordolo del marciapiede? Beati loro. Pensate che noi stiamo ancora aspettando la fine del lavoro dopo cinque anni". E' il testo di una mail che ci è arrivata in questi giorni da parte di un residente che voleva segnalarci la grottesca situazione di via Redipuglia. Una strada in cui sono state già tracciate da tempo le strisce per favorire i pedoni ma con lavori tutt'altro che definitivi. "Ho tollerato la situazione per diverso tempo - osserva l'autore della mail - vivendola un po' con ironia e un po' con rassegnazione. Quando ho letto
l'articolo del sindaco di Bovisio, però, mi è sembrato utile mettervi al corrente di quanto accade in via Redipuglia: se a Bovisio qualcuno si lamente per le strisce pedonali tracciate un paio di giorni prima di eseguire il resto dei lavori, qui la pazienza ha superato ogni limite". Nella mail ci fanno osservare che in questa strada le strisce per i pedoni sono state tracciata già da cinque anni. In questo lasso di tempo però, come si può osservare dalla foto, il lavoro non è stato completato. Non solo: di tanto in tanto vengono pure ripitturate perché possano risultare più visibili e sicure. "C'è solo un piccolo problema - commenta il cittadino - ovvero che le nostre strisce da una parte finiscono in una curva, mentre dall'altra sono distanti quasi due metri dallo scivolo per disabili. Io, però, a differenza dei bovisiani che borbottano per poco e puntano il dito contro il sindaco, non me la prendo con i politici. Negli oltre cinque anni di via Redipuglia si sono succedute due amministrazioni: quella precedente di sinistra e quella attuale di destra. La responsabilità, quindi, la attribuisco agli uffici comunali. E spero che, dopo questa segnalazione, si provveda a finire i lavori con un po' di buon senso".
l'articolo del sindaco di Bovisio, però, mi è sembrato utile mettervi al corrente di quanto accade in via Redipuglia: se a Bovisio qualcuno si lamente per le strisce pedonali tracciate un paio di giorni prima di eseguire il resto dei lavori, qui la pazienza ha superato ogni limite". Nella mail ci fanno osservare che in questa strada le strisce per i pedoni sono state tracciata già da cinque anni. In questo lasso di tempo però, come si può osservare dalla foto, il lavoro non è stato completato. Non solo: di tanto in tanto vengono pure ripitturate perché possano risultare più visibili e sicure. "C'è solo un piccolo problema - commenta il cittadino - ovvero che le nostre strisce da una parte finiscono in una curva, mentre dall'altra sono distanti quasi due metri dallo scivolo per disabili. Io, però, a differenza dei bovisiani che borbottano per poco e puntano il dito contro il sindaco, non me la prendo con i politici. Negli oltre cinque anni di via Redipuglia si sono succedute due amministrazioni: quella precedente di sinistra e quella attuale di destra. La responsabilità, quindi, la attribuisco agli uffici comunali. E spero che, dopo questa segnalazione, si provveda a finire i lavori con un po' di buon senso".