Prima in villa Bagatti, poi in giro per la città, infine tutti all'oratorio: è la prima edizione della Festa dello Sport. Iniziativa che, meteo permettendo, è in programma nell'intera giornata di domani sabato 5. Il successo è assicurato. Basti pensare alla dimensione dell'organizzazione: oltre all'amministrazione comunale il Tavolo dello sport con dieci associazioni coinvolte. Il programma è molto semplice: alle 9 apertura della manifestazione in villa Bagatti. Per tutti è necessaria l'iscrizione: gratuita, ma è possibile lasciare un'offerta libera che andrà a finanziare tutte le attività del Tavolo dello sport. In calendario nella giornata dimostrazioni ed esibizioni e, dalle 14, prove delle discipline su tutto il territorio comunale. Alle 17, infine, tutti all'oratorio San Luigi per la merenda. "C’eravamo presentati con uno slogan semplice e diretto - spiega l'assessore allo Sport

Matteo Figini - ripetuto mille volte che, tra le altre cose, voleva una Varedo più attiva. E cosa c’è di meglio di essersi inventati una grandiosa Festa dello Sport? Certo il merito non è solo dell’Amministrazione o mio personale e va condiviso con tutte le società aderenti al Tavolo dello Sport. Penso sinceramente che Varedo non abbia mai ospitato un evento co-organizzato da più di dieci associazioni diverse: e già di per sé questo è un grande risultato perché si sa quanto è difficile concertare, collaborare e mettere d’accordo realtà storiche e culturali diverse, radicate, anche nel settore sportivo. Con loro è stato semplice perché tutti stiamo sempre più entrando nell’ottica di “remare tutti per Varedo” e non per dividere. Ho apprezzato la collaborazione, la voglia di fare di tutte le associazioni aderenti al tavolo dello sport, a partire dal suo presidente

Walter Mazzei, operativo presso NP Varedo e allenatore della Nazionale Italiana Nuoto Pinnato, e dalla coordinatrice (e prima ideatrice con me) di questo progetto “Festa dello Sport”,

Ilaria Chinello, del Centro Studio Danza L’Etoile". “L’ idea - spiega proprio Chinello -  nasce dal desiderio di valorizzare l’impegno e la dinamicità delle varie associazioni sportive aderenti al Tavolo dello Sport. Siamo tutte realtà importanti che portano avanti con grande responsabilità valori sportivi, educativi e formativi non indifferenti nonostante questo periodo di crisi e di difficoltà economica. Quello che ci sta a cuore è la diffusione su larga scala dell’attività sportiva che resta una reale scuola di vita, di crescita personale e un momento insostituibile di aggregazione giovanile”.