Varedo, poker: al torneo sparisce il montepremi di 10 mila euro
Colpo di scena al torneo di poker al club Texas Hold'em: l'organizzatore non si presenta e lascia una lettera per annunciare che non c'è più il montepremi di 10 mila euro. Stando al suo racconto è stato rapinato da tre individui, forse per cercare di mettere in cattive luce le sue qualità di organizzatore. L'episodio, naturalmente, non ha mancato di suscitare polemiche e si è diffuso con un tam tam che ha tenuto banco sui siti Internet dedicati al mondo del poker. Il torneo era in programma p...
Colpo di scena al torneo di poker al club Texas Hold'em: l'organizzatore non si presenta e lascia una lettera per annunciare che non c'è più il montepremi di 10 mila euro. Stando al suo racconto è stato rapinato da tre individui, forse per cercare di mettere in cattive luce le sue qualità di organizzatore. L'episodio, naturalmente, non ha mancato di suscitare polemiche e si è diffuso con un tam tam che ha tenuto banco sui siti Internet dedicati al mondo del poker. Il torneo era in programma per domenica 20. La stessa giornata in cui l'organizzatore
Danilo Donnini (ben conosciuto nel mondo del poker perché già a capo dello Showdown di Milano e di Chiasso) sarebbe stato rapinato. "Da tre individui - dice lui nella lettera - credo fossero albanesi. Mi hanno minacciato con il coltello e costretto a consegnare tutto". I 16 qualificati del torneo si sono dovuti accontentare di ricevere 12o euro (premio bolla) grazie all'intervento di
Gianmatteo Gaudioso, ex gestore della sala e organizzatore di eventi di poker nel nord Italia. Donnini, tuttavia, non vuole passare per farabutto: "Il tutto è stato fatto per distruggermi definitivamente e per cancellarmi da questo mondo. Bene, sappiano che ci sono riusciti. Scoprirò chi è stato e risarcirò i giocatori quanto prima, entro il 31 ottobre". Messe da parte le carte da gioco, ora sul tavolo ci sono gli incartamenti delle forze dell'ordine e della Procura che avranno il compito di far luce sull'intera vicenda.
Danilo Donnini (ben conosciuto nel mondo del poker perché già a capo dello Showdown di Milano e di Chiasso) sarebbe stato rapinato. "Da tre individui - dice lui nella lettera - credo fossero albanesi. Mi hanno minacciato con il coltello e costretto a consegnare tutto". I 16 qualificati del torneo si sono dovuti accontentare di ricevere 12o euro (premio bolla) grazie all'intervento di
Gianmatteo Gaudioso, ex gestore della sala e organizzatore di eventi di poker nel nord Italia. Donnini, tuttavia, non vuole passare per farabutto: "Il tutto è stato fatto per distruggermi definitivamente e per cancellarmi da questo mondo. Bene, sappiano che ci sono riusciti. Scoprirò chi è stato e risarcirò i giocatori quanto prima, entro il 31 ottobre". Messe da parte le carte da gioco, ora sul tavolo ci sono gli incartamenti delle forze dell'ordine e della Procura che avranno il compito di far luce sull'intera vicenda.